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Guattani, Giuseppe Antonio [Hrsg.]
Memorie enciclopediche romane sulle belle arti, antichita etc — 1.1806 [Cicognara, 1324A]

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Roma
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https://doi.org/10.11588/diglit.8989#0103
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l'occhio in quanto che, inargentando quella linea su cui strisciano,
lasciano in un più oscuro,ma placido orrore, l'abitatore di Latrao .

Quando, trascorse queste diverse camere, cosi adorne di
piacevoli favolosi soggetti, contavamo fra di noi, che il Signor
Reheberg si fosse esclusivamente consacrato ad un tal genere di
pittura vago, e poetico ; quale fu mai la nostra sorpresa, allorché di-
schiusa la porta dell'ultima stanza , ci si fece presente il,più orro-
roso e tragico fatto che si legga nelle Sacre Istorie !

Vedemmo dentro ampia tela di 12. sopra 9, rappresentato
il cielo più burrascoso e terribile che possa immaginarsi, ingom-
brato da fosche nubi, e strisciato da fulmini ; per cui squallida di
viene la più fertile ed amena campagna, bagnata da largo fiume..
In considerabile distanza, due are si scorgono innalzate per sagrifi-
cio, 1'una delle quali manda in alto densa ed interminabile
colonna di fumo ; l'altra spinge un fumo , che appena sorto , ri-
cade a terra . Fra i due altari giace disteso a terra il cadavere di
un meschino ucciso di fresco , pianto in vano da due figure che
gli sono intorno . In avanti tutta empie la tela la sola figura di
un uomo alquanto più grande dei naturale , che nudo, e di-
sperato fugge , inseguito dalla saetta vendicatrice, e coprendo-
si non con le manij ma con ambedue le braccia il volto : per cui
si scorge chiaro esser lui l'iniquo uccisore, anzi l'empio e fratrici-
da Caino, condannato in pena del suo misfatto a gir vagus et
profugus super terram . (1)

L'effetto del quadro non manca di certo : il locale dell' aria
e della terra presenta una scena veramente piena di orrore : la fi-
gura del fratricida , col coprirsi la faccia , non può meglio espri-
mere la vergogna ed il pentimento che sente : dall' incerto suo pas-
so risulta chiaro il timor che lo agita di una celeste vendetta, che
suppone forse immediata nel folgore che gli fischia alle spalle : la
carnagione è la propria di un agricoltore, qua! fu secondo .il Testo
il primogenito del Padre nostro: studiata è la mossa ; ben insieme
la figura ; e diligentati i dettagli, con aver dato ai muscoli quel
risentimento , che 1' orgasmo è capace di-produrre in simil caso .
Sopra tutto troviamo molto ingegnoso il partito di aver espresso
nella serpeggiante saetta la maledizione celeste , come altresì con
le due colonne di fumo ascendente e discendente ; il respexit Uomi-

ni) Exod.cap. 4, "j. izì
 
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