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delle Scritture uscite alla luce posteriormente del Galilei, del
Gravina , del Metastasio , del Tiraboschi, e di altri, su la con-
tesa della preferenza fra P Orlando , e '1 Goffredo 9 per cui
giunsero a disfidarsi a duello due Giovani incaloriti , che poi
desisterono dal battersi, avendo ingenuamente confessato l'uno
all' altro , prima di por mano alla spada , che niuno di essi avea
letto nè l'Ariosto, nè il Tasso . Avrei finalmente desiderato ,
che alle varie Iscrizioni, composte per onorar la sua Tomba,
aveste potuto unire quest' altra , veramente aurea, stesa dall'
incomparabile mio amico Vito Alaria Giovenazzi, per eternar la
memoria della visita fatta alle -sue Generi dalTImperadore Giu-
seppe II., che fortunatamente conservo fra le mie schede.
MNEXAC . XAPIN
IMP . GAESAR . IOSEPHVS . li . P . F . AVG ;
VKBEM , EQVIS . MVTaTÌS . PRAETeRVEHENS
AD . LVD . AREOSTI . GÒNDITORIVM
SACRIS . OBTVTIBVS SVB1IGIEMDVM
DIVERTEBAT
HI . KAL . QVINGT . GIOIOGGLXIX .
SI • QVID . apvd . MANES . SENTIS . LODOICE . SVPERBI
ET . DIC . LAVS . CINERI. EST . ADDITA . QVAnTa . MEO
ABBAS . ET . MONACHI . P .
Il nostro gran Ludovico è certamente degnissimo di andar
fregiato, ed adorno per tutti i secoli della Corona d'alloro, ben-
ché non Pabbia avuta da Carlo V., e' che però in vano un Ful-
mine schiantò un giorno dalla Testa del suo Busto .
Io spero di aver quanto prima un'opportuna occasione di par-
lare con la debita lode del vostro nobilissimo lavoro, nella vira, che
sono per pubblicare, del famoso Francesco Lorenziui, Custode di
Arcadia , ed Introduttore del Teatro Latino , ove si rappresentava-
no, dalla nostra Gioventù le Gomedie di Plauto , e di Terenzio .
L' erudizione sembra ereditaria nella vostta famiglia . Ma
voi avete aggiunti de' nuovi raggi alla gloria , già luminosa del
vostro nome ; e meritate dalla vostra Patria le Medaglie , le
Iscrizioni , ed i Busti, che la gratitudine de'Bergamaschi ha
giustamente tributati al prestantissimo Biografo di Torquato .
Assicuratevi , che non potevate farmi dono più gradito , e
che io non cederò mai a veruno de"1 vostri ammiratori nell'alta
stima 3 con cui mi dichiaro vostro Obblmo Serv. ed Amico Affino.
IL FINE.
delle Scritture uscite alla luce posteriormente del Galilei, del
Gravina , del Metastasio , del Tiraboschi, e di altri, su la con-
tesa della preferenza fra P Orlando , e '1 Goffredo 9 per cui
giunsero a disfidarsi a duello due Giovani incaloriti , che poi
desisterono dal battersi, avendo ingenuamente confessato l'uno
all' altro , prima di por mano alla spada , che niuno di essi avea
letto nè l'Ariosto, nè il Tasso . Avrei finalmente desiderato ,
che alle varie Iscrizioni, composte per onorar la sua Tomba,
aveste potuto unire quest' altra , veramente aurea, stesa dall'
incomparabile mio amico Vito Alaria Giovenazzi, per eternar la
memoria della visita fatta alle -sue Generi dalTImperadore Giu-
seppe II., che fortunatamente conservo fra le mie schede.
MNEXAC . XAPIN
IMP . GAESAR . IOSEPHVS . li . P . F . AVG ;
VKBEM , EQVIS . MVTaTÌS . PRAETeRVEHENS
AD . LVD . AREOSTI . GÒNDITORIVM
SACRIS . OBTVTIBVS SVB1IGIEMDVM
DIVERTEBAT
HI . KAL . QVINGT . GIOIOGGLXIX .
SI • QVID . apvd . MANES . SENTIS . LODOICE . SVPERBI
ET . DIC . LAVS . CINERI. EST . ADDITA . QVAnTa . MEO
ABBAS . ET . MONACHI . P .
Il nostro gran Ludovico è certamente degnissimo di andar
fregiato, ed adorno per tutti i secoli della Corona d'alloro, ben-
ché non Pabbia avuta da Carlo V., e' che però in vano un Ful-
mine schiantò un giorno dalla Testa del suo Busto .
Io spero di aver quanto prima un'opportuna occasione di par-
lare con la debita lode del vostro nobilissimo lavoro, nella vira, che
sono per pubblicare, del famoso Francesco Lorenziui, Custode di
Arcadia , ed Introduttore del Teatro Latino , ove si rappresentava-
no, dalla nostra Gioventù le Gomedie di Plauto , e di Terenzio .
L' erudizione sembra ereditaria nella vostta famiglia . Ma
voi avete aggiunti de' nuovi raggi alla gloria , già luminosa del
vostro nome ; e meritate dalla vostra Patria le Medaglie , le
Iscrizioni , ed i Busti, che la gratitudine de'Bergamaschi ha
giustamente tributati al prestantissimo Biografo di Torquato .
Assicuratevi , che non potevate farmi dono più gradito , e
che io non cederò mai a veruno de"1 vostri ammiratori nell'alta
stima 3 con cui mi dichiaro vostro Obblmo Serv. ed Amico Affino.
IL FINE.