Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Milizia, Francesco; Milizia, Francesco [Hrsg.]
Dizionario Delle Belle Arti Del Disegno: Estratto In Gran Parte Dalla Enciclopedia Metodica Da Francesco Milizia (1) — Bassano, 1797 [Cicognara, 2165A]

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.31193#0007
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
<DSS5&SS^;SS2S5S3SSS5SSS2SSS5S2SSSSSSS(|?

N O Z I O N I

PKELI MINARÌ.

Il germe delie BcIIe Arti (a) è nella natura deli’ uo-
mo . Tutti abbiamo una necessità indispensabile d’ e-
sprimere, di disegnare, e una inciinazione ugualmen-
te d’ imitare quel che ci colpisce i sensi .

Le nostre sensazioni, ii nostro sentimento , I’ amor
di conservarci, e dì cercar il nostro maggior ,Lene, ci
spingono a esprimere, a disegnare, ad imitare.

Questa necessità e questa inclinazione si manifestano
co’ mezzi seguenti .

i. Con movimenti, o coll’azione del corpo .

*2 2.

(a) Belle si sono dette quelle arti, che hanno per ogget-
to di abbellire tutte Je produzioni delia natura . Beile ancora,
perchè provenienti dalle piu belle facoltà deiruomo , dal pen-
siero , dalla immagtna^ione, dal sentimento.

I Greci e Romani diedero a queste arti il nome di Libera-
lì , perchè non potevan esser csercitate che da soli uomini li-
beri . E che ternpi e che paesi , quando il primo e il più gran-
de di tutti i beni , la Libertà non è in tutti gli uomini ? S£
seguitano ancora a chiamar Arti Liberali dove non è Liberta,
fin dove è detestata .

Sieno per sempre belle e lìberali : le lor produzioni sieno
beilezze imitate con libertà regolata da poche leggi , e non
mai da servitù oppressa dalla autorità di maestri dispotici .
 
Annotationen