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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [2]: l'ornamentazione geometrica
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.8557#0074
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LA SITULA ITALICA PRIMITIVA
132
dura ancora il graffito, applicato ai vasi caratteristici
di Villanova ; ma si è iniziata già la nuova maniera
d'ornare con le borchie di bronzo e si è applicata a
due tipi di vasi sicuramente fabbricati a imitazione
goletti posti simmetricamente di faccia due a due,
tipo 3a, 3b.
Tazzina ad alto manico n. 136 (fìg. 39) intera,
salvo il manichetto, che è rotto e manca d' una
Fig. 37. — Da fotografia.
di modelli metallici : le situle e la tazza a manico
rialzato.
Tomba n. 10 del 2° periodo incipiente —
Ossuario a doppio tronco di cono del tipo di Villanova,
n. 127, sbocconcellato da un lato nell'orlo. Ha intorno
al ventre cinque costole prominenti (cfr. fig. 40). Sul
labbro fila orizzontale di borchie. Nel collo fila orizzon-
tale con angoletti sottoposti, tipo Sa. Nella sporgenza
del ventre due file orizzontali, l'inferiore con angoletti,
tipo 3a. Le borchie grandette e abbastanza convesse
sono ben conservate, eccetto la più alta delle due file
intorno al ventre.
Ossuario a situla n. 130, alto m. 0,32 (fig. 38)
ricomposto da più frammenti, scheggiato nell' orlo
con rotture in due punti della spalla. Le borchie
sono più grandi che nel vaso precedente, molto convesse
e conservatissime. Sul labbro fila orizzontale. Sulla
spalla meandro, tipo 24.
Ossuario a situla n. 138, mancante della parte in-
feriore e rotto nel labbro. Le borchie sono piccole.
Sul labbro fila orizzontale. Nel collo meandro, tipo
23«. Dalle linee inferiori del meandro partono an-
Fig. 38. — Da fotografia.
porzione : alta m. 0,52. Nel collo, dalla parte op-
posta all'ansa gruppetto di tre borchie, tipo hb.
Fìg. 30. — Da fotografia.
Sullo spigolo della spalla fila orizzontale. Nella base
del manichetto presso V orifizio gruppo di borchie, da
cui sembra partissero due file verticali : cfr. tipo 35.
Le borchie sono molto convesse e si conservano quasi
tutte. È interessante osservare nella parte superiore
del manichetto due spine di borchiotte cadute, che
s' infiggono per 5 mill. nell' argilla.
LA SITULA ITALICA PRIMITIVA
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dura ancora il graffito, applicato ai vasi caratteristici
di Villanova ; ma si è iniziata già la nuova maniera
d'ornare con le borchie di bronzo e si è applicata a
due tipi di vasi sicuramente fabbricati a imitazione
goletti posti simmetricamente di faccia due a due,
tipo 3a, 3b.
Tazzina ad alto manico n. 136 (fìg. 39) intera,
salvo il manichetto, che è rotto e manca d' una
Fig. 37. — Da fotografia.
di modelli metallici : le situle e la tazza a manico
rialzato.
Tomba n. 10 del 2° periodo incipiente —
Ossuario a doppio tronco di cono del tipo di Villanova,
n. 127, sbocconcellato da un lato nell'orlo. Ha intorno
al ventre cinque costole prominenti (cfr. fig. 40). Sul
labbro fila orizzontale di borchie. Nel collo fila orizzon-
tale con angoletti sottoposti, tipo Sa. Nella sporgenza
del ventre due file orizzontali, l'inferiore con angoletti,
tipo 3a. Le borchie grandette e abbastanza convesse
sono ben conservate, eccetto la più alta delle due file
intorno al ventre.
Ossuario a situla n. 130, alto m. 0,32 (fig. 38)
ricomposto da più frammenti, scheggiato nell' orlo
con rotture in due punti della spalla. Le borchie
sono più grandi che nel vaso precedente, molto convesse
e conservatissime. Sul labbro fila orizzontale. Sulla
spalla meandro, tipo 24.
Ossuario a situla n. 138, mancante della parte in-
feriore e rotto nel labbro. Le borchie sono piccole.
Sul labbro fila orizzontale. Nel collo meandro, tipo
23«. Dalle linee inferiori del meandro partono an-
Fig. 38. — Da fotografia.
porzione : alta m. 0,52. Nel collo, dalla parte op-
posta all'ansa gruppetto di tre borchie, tipo hb.
Fìg. 30. — Da fotografia.
Sullo spigolo della spalla fila orizzontale. Nella base
del manichetto presso V orifizio gruppo di borchie, da
cui sembra partissero due file verticali : cfr. tipo 35.
Le borchie sono molto convesse e si conservano quasi
tutte. È interessante osservare nella parte superiore
del manichetto due spine di borchiotte cadute, che
s' infiggono per 5 mill. nell' argilla.