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Pasqui, Angiolo: La villa pompeiana della Pisanella presso Boscoreale
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.8557#0232
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LA VILLA POMPEIANA DELLA PISANELLA
448
trata, in vicinanza del recipiente di piombo per la
distribuzione dell'acqua. La stanza del prefurnio era pic-
colissima e di livello molto inferiore rispetto a quello
della cucina e della camera da bagno ; e ciò appunto
rozza muratura, aperto sul dinanzi con bocca quadrata,
la quale era chiusa da architrave di basalte e da due
pilastri a mattoni, di cui quello a destra fu rinfor-
zato con uno stipite di lava. Sopra a questa specie di
Fig. 43.
per dar luogo all'ipocausto, nel quale si diffondeva e basamento si trovava impostata la muratura cilindrica,
circolava il calore prodotto dal fornello medesimo che che fasciava la parte inferiore della grande caldaia di
serviva pel riscaldamento dell'acqua. 11 piano di quella piombo (miliarium), come vedesi nella figura che qui
Scala da 1 a 4D
Fig. 44.
stanzetta si raggiungeva mediante tre scalini, compresi
nella grossezza del muro divisorio della cucina, e poi
mediante altri due più larghi, che occupavano parte del
piano fino al contatto colla bocca del fornello. Questo
aprivasi sulla metà della parete lunga, a destra di chi
cendeva, ed era costituito da un recinto quadrilatero di
si aggiunge e che rappresenta in sezione la cucina ed
il prefurnio (fig. 43).
Avendo il proprietario sig. Vincenzo De Prisco,
donato al Museo di Pompei, unitamente all'apparec-
chio di distribuzione d'acqua, anche 1' apparecchio
completo di riscaldamento, che si trovò imposto al
LA VILLA POMPEIANA DELLA PISANELLA
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trata, in vicinanza del recipiente di piombo per la
distribuzione dell'acqua. La stanza del prefurnio era pic-
colissima e di livello molto inferiore rispetto a quello
della cucina e della camera da bagno ; e ciò appunto
rozza muratura, aperto sul dinanzi con bocca quadrata,
la quale era chiusa da architrave di basalte e da due
pilastri a mattoni, di cui quello a destra fu rinfor-
zato con uno stipite di lava. Sopra a questa specie di
Fig. 43.
per dar luogo all'ipocausto, nel quale si diffondeva e basamento si trovava impostata la muratura cilindrica,
circolava il calore prodotto dal fornello medesimo che che fasciava la parte inferiore della grande caldaia di
serviva pel riscaldamento dell'acqua. 11 piano di quella piombo (miliarium), come vedesi nella figura che qui
Scala da 1 a 4D
Fig. 44.
stanzetta si raggiungeva mediante tre scalini, compresi
nella grossezza del muro divisorio della cucina, e poi
mediante altri due più larghi, che occupavano parte del
piano fino al contatto colla bocca del fornello. Questo
aprivasi sulla metà della parete lunga, a destra di chi
cendeva, ed era costituito da un recinto quadrilatero di
si aggiunge e che rappresenta in sezione la cucina ed
il prefurnio (fig. 43).
Avendo il proprietario sig. Vincenzo De Prisco,
donato al Museo di Pompei, unitamente all'apparec-
chio di distribuzione d'acqua, anche 1' apparecchio
completo di riscaldamento, che si trovò imposto al