DOI Artikel:
Ghirardini, Gherardo: La necropoli primitiva di Volterra
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9302#0096
175
LA NECROPOLI PRIMITIVA
17G
portante: che, addosso a quelle due tombe era stato grosso sopra la testa. Il letto di posa del cadavere
sepolto un terzo cadavere con orientazione diversa, era alla profondità di m. 3,40.
cioè con la testa a nord-est e le gambe a sud-ovest. La suppellettile era scarsa.
Questa disposizione, che, nonostante una lieve diver- Attorno al cranio:
Fig. 32. 1:2
genza, si può dire sia la rituale etnisca da oriente
a occidente, è, come vedremo, la più comune per le
tombe a fossa del poggio della Guerruccia. Ciò è
risultato dalle scoperte ivi avvenute più tardi, e di
cui renderemo conto nel IV capitolo. Disgraziatamente
la situazione pericolosissima, in cui si fece l'indagine
della tomba n. XI, per la vicinanza estrema della
frana, non permise di ricuperarla tutta intera, ma solo
la parte di essa, che dalla testa dello schelotro giunge
alla metà circa delle gambe.
Dello scheletro si ricuperarono del resto pochi
avanzi. Il cranio è in buona parte conservato. Lo
fctato di consunzione della dentatura dimostra che ap-
parteneva a persona d' età senile. Eestano alcuni alveoli
di denti caduti e in parte cicatrizzati e chiusi : altri
denti sono logori e spianati per lungo uso.
Le ossa brachiali sono frantumate.
Anche questo cadavere era stato ricoperto da uno
strato di sassi irregolari di varie dimensioni : uno più
1-3 Fibule di bronzo, cioè:
-1. lunga m. 0,122 (fig. 32) a navicella vuota con
lunga staffa ornata in fondo di nodi ad apertura
oblunga, scheggiata leggermente ed a corpo solcato
da striature a zig-zag alternate con strisce parallele;
2. eguale alla precedente, lunga m. 0,117;
3. simile (fig. 32), lunga m. 0,103, con lunga
staffa, che finisce in semplice sferetta.
4-5. Due cerchielli (diam. m. 0,026) di filo di
bronzo girati due volte a spirali : legature crinali (').
Accanto all'omero destro:
6. Fibula eguale al n. 3; lunga m. 0,103, man-
cante dell' ardiglione e con la staffa tutta spezzata.
Allato ai femori:
(l) Cfr. Helbig, Das hom. Epos*, p. 242 sgg.; Gsell, Fouil-
les, p. 289 sgg. ; Studniczka, Jahrbuch des k. d. Archaeol. Inst.,
XI (1896), p. 284 sgg: Nelle tombe di Narce se n'ebbero d'oro,
d'argento, di bronzo: v. Barnabei e Pasqui, Mon. aut., IV,
col. 348, 350; 355-356; 359.
LA NECROPOLI PRIMITIVA
17G
portante: che, addosso a quelle due tombe era stato grosso sopra la testa. Il letto di posa del cadavere
sepolto un terzo cadavere con orientazione diversa, era alla profondità di m. 3,40.
cioè con la testa a nord-est e le gambe a sud-ovest. La suppellettile era scarsa.
Questa disposizione, che, nonostante una lieve diver- Attorno al cranio:
Fig. 32. 1:2
genza, si può dire sia la rituale etnisca da oriente
a occidente, è, come vedremo, la più comune per le
tombe a fossa del poggio della Guerruccia. Ciò è
risultato dalle scoperte ivi avvenute più tardi, e di
cui renderemo conto nel IV capitolo. Disgraziatamente
la situazione pericolosissima, in cui si fece l'indagine
della tomba n. XI, per la vicinanza estrema della
frana, non permise di ricuperarla tutta intera, ma solo
la parte di essa, che dalla testa dello schelotro giunge
alla metà circa delle gambe.
Dello scheletro si ricuperarono del resto pochi
avanzi. Il cranio è in buona parte conservato. Lo
fctato di consunzione della dentatura dimostra che ap-
parteneva a persona d' età senile. Eestano alcuni alveoli
di denti caduti e in parte cicatrizzati e chiusi : altri
denti sono logori e spianati per lungo uso.
Le ossa brachiali sono frantumate.
Anche questo cadavere era stato ricoperto da uno
strato di sassi irregolari di varie dimensioni : uno più
1-3 Fibule di bronzo, cioè:
-1. lunga m. 0,122 (fig. 32) a navicella vuota con
lunga staffa ornata in fondo di nodi ad apertura
oblunga, scheggiata leggermente ed a corpo solcato
da striature a zig-zag alternate con strisce parallele;
2. eguale alla precedente, lunga m. 0,117;
3. simile (fig. 32), lunga m. 0,103, con lunga
staffa, che finisce in semplice sferetta.
4-5. Due cerchielli (diam. m. 0,026) di filo di
bronzo girati due volte a spirali : legature crinali (').
Accanto all'omero destro:
6. Fibula eguale al n. 3; lunga m. 0,103, man-
cante dell' ardiglione e con la staffa tutta spezzata.
Allato ai femori:
(l) Cfr. Helbig, Das hom. Epos*, p. 242 sgg.; Gsell, Fouil-
les, p. 289 sgg. ; Studniczka, Jahrbuch des k. d. Archaeol. Inst.,
XI (1896), p. 284 sgg: Nelle tombe di Narce se n'ebbero d'oro,
d'argento, di bronzo: v. Barnabei e Pasqui, Mon. aut., IV,
col. 348, 350; 355-356; 359.