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Sogliano, A.: La casa dei Vettii in Pompei
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9302#0188
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POMPEI
360
dai piedi ricurvi, un Amorino volto a sinistra, che, chi-
nandosi un po' in avanti, si occupa con ambe le mani
di un panno giallo dispiegato sulle ginocchia. A lui
di rincontro siede, su di un' altra predella, una Psiche
piano così V altra Psiche come il primo Amorino già
descritti. Accanto al secondo Amorino, che porta il
panno azzurrognolo dispiegato, sta uno scannetto, dal
sedile fatto a rete, dal quale pare che il detto Amo-
Fig. 56.
volta più allo spettatore che a dritta, la quale, piegando
il busto sulle ginocchia, si occupa del pari, con ambe
le mani, di un panno grigio disteso sulle gambe. A
lei d'accanto e appiè' della predella siede, sopra una
sedia senza spalliera e munita di cuscino, una seconda
Psiche, che con ambe le mani solleva in alto, dispie-
gato, un panno rosso-cinabro, il quale le sta sulle
ginocchia, come se volesse osservarlo contro lume e
quindi piegarlo. A questa si avvicina un Amorino,
dipinto quasi di spalle, che con tutte e due le mani
porta delicatamente un panno azzurrognolo dispiegato,
per consegnarlo alla Psiche, che dovrà piegarlo. E
l'occupazione di piegare i panni a me pare che com-
rino si sia levato. Quasi nel centro è posto il telaio, che
sostiene le stoffe da cardare ; e infatti un terzo Amo-
rino, dipinto di spalle, vestito di corta tunica violacea,
è tutto intento a cardare una stoffa gialla. Di lato
al telaio, verso sinistra, vedesi un tavolinetto sostenuto
da quattro piedi, sul quale un quarto Amorino, con
tunica chiara, lavora attorno ad un panno giallo-scuro.
Dietro a questo Amorino giacciono a terra panni di vari
colori. Da ultimo a sinistra sta il congegno, nel quale
due altri Amorini lavorano coi piedi le stoffe. Addos-
sata al congegno è un' anfora col sapo fullonicus.
Parete nord : 8) Amori celebranti le vestalia
(a. m. 0,16, 1. m. 1,34, fig. 53). Mal conservato
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dai piedi ricurvi, un Amorino volto a sinistra, che, chi-
nandosi un po' in avanti, si occupa con ambe le mani
di un panno giallo dispiegato sulle ginocchia. A lui
di rincontro siede, su di un' altra predella, una Psiche
piano così V altra Psiche come il primo Amorino già
descritti. Accanto al secondo Amorino, che porta il
panno azzurrognolo dispiegato, sta uno scannetto, dal
sedile fatto a rete, dal quale pare che il detto Amo-
Fig. 56.
volta più allo spettatore che a dritta, la quale, piegando
il busto sulle ginocchia, si occupa del pari, con ambe
le mani, di un panno grigio disteso sulle gambe. A
lei d'accanto e appiè' della predella siede, sopra una
sedia senza spalliera e munita di cuscino, una seconda
Psiche, che con ambe le mani solleva in alto, dispie-
gato, un panno rosso-cinabro, il quale le sta sulle
ginocchia, come se volesse osservarlo contro lume e
quindi piegarlo. A questa si avvicina un Amorino,
dipinto quasi di spalle, che con tutte e due le mani
porta delicatamente un panno azzurrognolo dispiegato,
per consegnarlo alla Psiche, che dovrà piegarlo. E
l'occupazione di piegare i panni a me pare che com-
rino si sia levato. Quasi nel centro è posto il telaio, che
sostiene le stoffe da cardare ; e infatti un terzo Amo-
rino, dipinto di spalle, vestito di corta tunica violacea,
è tutto intento a cardare una stoffa gialla. Di lato
al telaio, verso sinistra, vedesi un tavolinetto sostenuto
da quattro piedi, sul quale un quarto Amorino, con
tunica chiara, lavora attorno ad un panno giallo-scuro.
Dietro a questo Amorino giacciono a terra panni di vari
colori. Da ultimo a sinistra sta il congegno, nel quale
due altri Amorini lavorano coi piedi le stoffe. Addos-
sata al congegno è un' anfora col sapo fullonicus.
Parete nord : 8) Amori celebranti le vestalia
(a. m. 0,16, 1. m. 1,34, fig. 53). Mal conservato