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Patroni, G.: Un villaggio siculo presso Matera: Nell'antica Apulia
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9302#0240
463
UN VILLAGGIO SICULO PRÈSSO MATERA
464
Tutta questa camera scavata nella roccia è lunga
m. 3,12, larga m. 2,20, alta in media m. 1,80. La
pianta è irregolarmente rettangolare, con angoli smus-
sati. Le pareti erano rozzamente squadrate, senza alcuu
lavoro regolare eseguito con utensili perfezionati.
direzione obliqua alla parete nord. Con tutto ciò per
la sottigliezza del tratto divisorio, questo cedette pro-
ducendo un piccolo foro. Ora, poiché dalla forma e dalla
posizione della prima cella fu determinata la forma
dell' altra, è chiaro che questa fu aperta dopo.
Fig. 39. i : 50
A destra della descritta camera ne fu scavata dentro
il masso una seconda, a cui si accede per un portello
simile, che guarda 1' occidente. La relazione tra i due
ingressi si vede chiaramente nella nostra fig. 38 e nella
pianta fig. 35. Il portello è largo m. 0,90, alto m. 0,75,
e la soglia di esso si trova a m. 0,75 sul fondo. V è
anche qui un poggiuolo di discesa, ma più stretto e tale
che appena offre un appoggio al piede ; è alto m. 0,50.
La camera ha forma trapezia, con vòlta che si ab-
bassa verso il fondo. Non sarebbe stato possibile com-
pletare il rettangolo senza sfondare V altra cella; quindi
si guadagnò lo spazio nel modo che si potè, dando una
Questa seconda camera ha la particolarità di avere
un pilastro a sezione quadrata lasciato per sostegno
alla vòlta (v. fig. 37). Il pavimento ribassato, nel mezzo,
è ristrettissimo (v. fig. 35) ; largo m. 0,55 all' ingresso,
si rastrema giungendo appena alla larghezza del pila-
stro (m. 0,45), per una lunghezza di m. 1,70. A destra
(sud) abbiamo una banchina alta m. 0,07, larga m. 1,00,
lunga m. 1,95 fino ad un poggiuolo che sporge da uno
dei lati del pilastro per un'altezza di m. 0,13, ima,
larghezza di m. 0,20 ed una lunghezza di m. 0,40.
Questa banchina ha verso ovest un rialto lungo quanto
essa è larga, largo m. 0,29, alto m. 0,07. A sinistra
UN VILLAGGIO SICULO PRÈSSO MATERA
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Tutta questa camera scavata nella roccia è lunga
m. 3,12, larga m. 2,20, alta in media m. 1,80. La
pianta è irregolarmente rettangolare, con angoli smus-
sati. Le pareti erano rozzamente squadrate, senza alcuu
lavoro regolare eseguito con utensili perfezionati.
direzione obliqua alla parete nord. Con tutto ciò per
la sottigliezza del tratto divisorio, questo cedette pro-
ducendo un piccolo foro. Ora, poiché dalla forma e dalla
posizione della prima cella fu determinata la forma
dell' altra, è chiaro che questa fu aperta dopo.
Fig. 39. i : 50
A destra della descritta camera ne fu scavata dentro
il masso una seconda, a cui si accede per un portello
simile, che guarda 1' occidente. La relazione tra i due
ingressi si vede chiaramente nella nostra fig. 38 e nella
pianta fig. 35. Il portello è largo m. 0,90, alto m. 0,75,
e la soglia di esso si trova a m. 0,75 sul fondo. V è
anche qui un poggiuolo di discesa, ma più stretto e tale
che appena offre un appoggio al piede ; è alto m. 0,50.
La camera ha forma trapezia, con vòlta che si ab-
bassa verso il fondo. Non sarebbe stato possibile com-
pletare il rettangolo senza sfondare V altra cella; quindi
si guadagnò lo spazio nel modo che si potè, dando una
Questa seconda camera ha la particolarità di avere
un pilastro a sezione quadrata lasciato per sostegno
alla vòlta (v. fig. 37). Il pavimento ribassato, nel mezzo,
è ristrettissimo (v. fig. 35) ; largo m. 0,55 all' ingresso,
si rastrema giungendo appena alla larghezza del pila-
stro (m. 0,45), per una lunghezza di m. 1,70. A destra
(sud) abbiamo una banchina alta m. 0,07, larga m. 1,00,
lunga m. 1,95 fino ad un poggiuolo che sporge da uno
dei lati del pilastro per un'altezza di m. 0,13, ima,
larghezza di m. 0,20 ed una lunghezza di m. 0,40.
Questa banchina ha verso ovest un rialto lungo quanto
essa è larga, largo m. 0,29, alto m. 0,07. A sinistra