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Taramelli, Antonio: Ricerche archeologiche cretesi
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9137#0197
877
RICERCHE ARCHEOLOGICHE CRETESI
878
Proseguendo la via verso nord-est, raggiunsi sopra
Lagù la dorsale del monte, che seguii sino all' im-
portante villaggio di Kalochoriò, situato in amenissima
e ridente posizione, ampiamente dominante il mare e la
una collina, detta Mccóàg vai) Koq<p>}, alta circa 150 m.
più del villaggio, 400 m. circa sul mare. Come è dato
dall' unito schizzo (flg. 37), il colle presenta una cima
leggermente convessa, innalzantesi dolcemente verso
circostante regione, e circondato da vigne, da oliveti
e da coltivi che lo rendono assai ricco ; anche la po-
sizione molto forte, sulla via che conduce in Pediada
ed ai Lassithi, ne accresce l'importanza e mi fece
supporre che vi si dovessero rinvenire le traccie di
abitazione antica.
E diffatti, seguendo le indicazioni dei contadini e
specialmente del mio ospite Zacharias Pascalidis, al
quale era stato inviato dall' amico Stefano Xanthu-
didis, segretario del Syllogos di Candia, rinvenni le
traccie di un insediamento, non meno vasto ed im-
portante di quello di Krousonas.
A sud del villaggio di Kalochoriò, situato esso
stesso all' altezza di circa 250 m. sul mare, si aderge
il centro, ampia circa 200 metri; scende a bruschi
gradoni ad est verso la valle dell' Aposelerai, che qui
è chiuso in una specie di y>a(>àyyi, verso sud degrada
rapidamente alla valletta di Apanovrisi, che porta
all' Aposelemi le poche acque di questo colle; a
nord cala dolcemente verso la fronteggiante collina,
su cui giace il villaggio, mentre verso ovest, per mezzo
di una sella, occupata da molini a vento, si connette
colle altre colline, da cui però è nettamente distinto.
È una tipica acropoli primitiva, alla quale non manca
una fonte d'acqua sul versante nord ed altre ai piedi,
verso la valle di Apanovrisi.
Tutta quanta la superficie di questo colle appare
essere stata occupata da abitazioni ; i gradoni naturali
RICERCHE ARCHEOLOGICHE CRETESI
878
Proseguendo la via verso nord-est, raggiunsi sopra
Lagù la dorsale del monte, che seguii sino all' im-
portante villaggio di Kalochoriò, situato in amenissima
e ridente posizione, ampiamente dominante il mare e la
una collina, detta Mccóàg vai) Koq<p>}, alta circa 150 m.
più del villaggio, 400 m. circa sul mare. Come è dato
dall' unito schizzo (flg. 37), il colle presenta una cima
leggermente convessa, innalzantesi dolcemente verso
circostante regione, e circondato da vigne, da oliveti
e da coltivi che lo rendono assai ricco ; anche la po-
sizione molto forte, sulla via che conduce in Pediada
ed ai Lassithi, ne accresce l'importanza e mi fece
supporre che vi si dovessero rinvenire le traccie di
abitazione antica.
E diffatti, seguendo le indicazioni dei contadini e
specialmente del mio ospite Zacharias Pascalidis, al
quale era stato inviato dall' amico Stefano Xanthu-
didis, segretario del Syllogos di Candia, rinvenni le
traccie di un insediamento, non meno vasto ed im-
portante di quello di Krousonas.
A sud del villaggio di Kalochoriò, situato esso
stesso all' altezza di circa 250 m. sul mare, si aderge
il centro, ampia circa 200 metri; scende a bruschi
gradoni ad est verso la valle dell' Aposelerai, che qui
è chiuso in una specie di y>a(>àyyi, verso sud degrada
rapidamente alla valletta di Apanovrisi, che porta
all' Aposelemi le poche acque di questo colle; a
nord cala dolcemente verso la fronteggiante collina,
su cui giace il villaggio, mentre verso ovest, per mezzo
di una sella, occupata da molini a vento, si connette
colle altre colline, da cui però è nettamente distinto.
È una tipica acropoli primitiva, alla quale non manca
una fonte d'acqua sul versante nord ed altre ai piedi,
verso la valle di Apanovrisi.
Tutta quanta la superficie di questo colle appare
essere stata occupata da abitazioni ; i gradoni naturali