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651 IL SEPOLC

di epoca antichissima ed altri di tarda età, insigniti
d'iscrizioni latine.

Fra gli oggetti metallici sono degni di nota al-
cune rozze figurine umane, di osilissima lamina di
rame e tagliate con le forbici.

Fig. 8. 1 : 1

GALLICO 652

delle gambe trovasi a circa un terzo dell'altezza:
oltreciò due file di puntini rilevati ai margini segnano
la lunghezza del torace. Un'altra figura lunga m. 0,16
(fig. 8) è larga meno di un centim. e neppure presenta
sedilo di sambe. Nel volto una linea verticale e due
puntini indicano il naso e gli occhi.

Un po' meglio proporzionato è un terzo esemplare
alto m. 0,13 e largo m. 0,015 per tutto il torace (fig. 0).
Nei fianchi però e dove comincia l'inforcatura delle
gambe, la larghezza arriva a m. 0,025. Le gambe sono
distinte dal torace mediante una fila di puntini a

Fig. 9. 1:1

Prive di ogni rudimento d'arte queste figure hanno
soltanto il torace, con il principio delle braccia che
sembrano moncherini, le gambe sproporzionatamente
lunghe e la testa piccola e tonda.

Una di queste figure, lunga m. 0,45 (fig. 7) mi-
sura in larghezza appena tre centim., e l'inforcatura

rilievo; altri puntini nel torace sembrano indicare
il pettorale e l'ombelico ed una breve appendice, il
sesso.

In eguale maniera è lavorato un quarto esemplare,
alto m. 0,115 (fig. 10) nel quale i fianchi sono indi-
cati con una maggior ampiezza della lamina.
 
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