Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi
— 9.1899
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Brizio, Edoardo: Il sepolcreto gallico di Montefortino: presso Arcevia
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Umschlag
Titelblatt
Sopra i vasi di Polignoto
Pantalica [e Cassibile]
39
Cavallari P. S., Raccolta dei monumenti di Sicilia. In
…
maniere ben distinte, per età e per forma ; monumenti
95
tav. XXII. 7, 18) sono ancora più antichi sia perchè
…
da lui istituite portano a dimostrare che i più antichi
…
e Monum. Antichi dei Lincei, voi. I, pag. 148 e seg. Il Ca-
Sepolcreto con vasi antropoidi di Cancelli
Di una pittura vascolare
Camarina
239
ceretano (Berlino 1635) ed in altri monumenti ar-
…
ed è in essa sopratutto che gli antichi violatori hanno
Ricerche archeologiche cretesi
317
dei più antichi centri cretesi; anche la tradizione ri-
…
stente presso gli antichi di rapporti commerciali e di
Pantelleria
451
monumenti preistorici che contiene, di carattere così
…
generi di monumenti ; un villaggio fortificato alla estre-
495
nuove perdite e menomazioni dei monumenti, già
…
gna, frugati e rifrugati da secoli, sono monumenti
…
per adagiarvi i morti, i Sesi rappresentano i monumenti
499
li nere di monumenti, il che non prova però che ivi
…
ò formata da un unico lastrone. Questi monumenti
521
chiara tolti da monumenti di Cossyra, e che nulla
…
Così a corto di dati sulla città e sui suoi monu-
Caverna naturale con avanzi preistorici
Il sepolcreto gallico di Montefortino
617
del R. Ispettore dei Monumenti di quel circondario,
…
monumenti di ogni età che casualmente si venivano
641
(') Patroni, Villaggio siculo presso Matera in Monumenti
…
(3) Brizio, La Necropoli di Novilara in Monum. Antichi
…
Monumenti antichi — Vol. IX.
649
tempi più antichi, cioè dall'età della pietra, invitato
…
Oltreciò, per quel culto che gli antichi solevano
661
(*) Monumenti Antichi della E. Accad. dei Lincei, voi. V,
…
di Novilara (Monum. Antichi della R. Accad. dei Lincei,
717
blicati nel 1° volume di questi Monumenti (3) si
…
(3) Mon. Antichi della R. Acc. dei Lincei, voi. I, p. 384,
719
popoli antichi collocare insieme al defunto gli oggetti
…
(2) Moti. Antichi della R. Accad. dei Lincei, voi. I, p. 399
725
nione citava gli antichi monumenti, il Gallo mori-
…
sui quali monumenti i Galli appaiono costantemente
…
Era i testi ed i monumenti antichi da una parte
727
gli scavi di Offida e come può vedersi in monumenti
…
stile geometrico, può annoverarsi fra i più antichi di
733
{Monumenti antichi della E. Accad. dei Lincei, voi. I, p. 167).
…
(Mon. antichi della R. Accad. dei Lincei, voi. I p. 153 e 156).
735
antichi scrittori (') il quale poteva essere di ferro,
…
altresì le notizie degli antichi sulla copia degli or-
737
Monumenti antichi — Voi.. IX.
…
antichi di Villanova, Certosa, Novilara, Numana e Si-
…
degli antichi scrittori (4) ed ai monumenti d'arte (5)
747
glia, Dei sepolcreti antichi scoperti in undici comuni del cir-
…
(») Monum. antichi della R. Accad. dei Lincei, voi V,
751
quella degli elmi greci ben noti sia per i monumenti
…
Nell'apprezzamento dei lavori metallici antichi si
753
e che, per conseguenza, le notizie degli antichi scrittori
…
quantunque, a fondarci sopra le notizie degli antichi
…
lìb. XXXVIII, cp. 50. Per quanto riguarda i monumenti, non
…
Monumenti antichi — Voi.. IX.
757
poiché essa è riferita da tanti scrittori antichi, che i
…
eh' erano sempre con esse catene. Anche negli antichi monu-
…
di parecchi secoli più antichi, già usavano le mede-
763
da guerra, di cui gli antichi scrittori fanno menzione.
…
zie degli scrittori ed ai monumenti, parebbe che nes-
767
possono annoverare fra i più antichi prodotti di to-
…
riconoscere il cacabus degli antichi, menzionato in
Tavola I - XXII
Tafel 1
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 4
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 5
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 10
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 13
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 14
MONUMENTI ANTICHI
Tavola I - XII
Tafel 1 a
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 2 a
MONUMENTI ANTICHI
Tafel 6 a
MONUMENTI ANTICHI BR1Z]0 . m ^ Jky
Tafel 11 a
MONUMENTI ANTICHI
685
DI MONTEFORTINO PRESSO ARCEV1A
686
sepolcreto dalla parte verso il poggio. La pietra
acquistava per dir così un carattere sacro, da quanto
essa doveva contenere nel suo interno.
Aggiunge probabilità a tale supposizione il con-
fronto che si può istituire con altra pietra simile
posseduta dal cav. Anselmi e da esso rinvenuta
Fig. 22. 1:9
in un podere distante pochi kilom. ad est di Ar-
cevia.
Dal cav. Anselmi non ho potuto avere notizie più
precise sul luogo del rinvenimento; ma egli suppone
che anche ivi esista un sepolcreto gallico, che, a suo
tempo, intende esplorare.
La pietra da lui posseduta e che in due vedute
è riprodotta nelle fìgg. 22 e 22bis, misura in altezza
ni. 0,81, in larghezza m. 0,27 ed in profondità m. 0,18.
È fatta essa pure a forma di pilastro terminante
alla sommità in due pioventi, dai quali nella faccia
più nobile (fig. 22) risulta una specie di timpano o
frontone triangolare, decorato di una cornice a tre mem-
brature ed ornato nel centro di un disco.
La parte inferiore del cippo, separata dal timpano
mediante un fregio di astragali, rappresenta sopra la
faccia nobile una porta chiusa a doppio battente,
ognuno dei quali è diviso in due specchi o riquadri
di diversa grandezza.
Sulla faccia opposta (fig. 22bis) osservasi un'aper-
tura circolare, la quale ricorda quella quadrata del cippo
Giampieri, tanto più che anch' essa è circondata da
una incassatura quadrangolare con quattro appendici
Fig. 22bis. 1 : 9
laterali, le quali formano una specie di croce. Ed in
ciascuna delle quattro appendici ovvi un foro desti-
nato a ricevere i capi di due asticelle metalliche che
disposte, l'ima verticale, l'altra orizzontale, incrocia-
vansi e trattenevano una lastra metallica, la quale
otturava l'apertura centrale circolare.
Ricordo semplicemente, senza però volervi rico-
noscere alcuna analogia, la lastra di chiusa di un
sepolcro di Pantalica, pubblicata dal prof. Orsi ('),
la quale nella faccia interna ha segnata in centro una
piccola e profonda croce. Osservo al contrario che la
rappresentazione di una porta a due battenti, divisi
ognuno in due riquadri e chiusa, occorre assai spesso
sui cippi sepolcrali etruschi e romani (2).
(') Monumenti antichi della R. Accad. dei Lincei, voi. IX,
puntata 1», p. 65, fig. 18.
(2) Durra, Die Baukunst der Etrusker, p. 84, fig 77.
DI MONTEFORTINO PRESSO ARCEV1A
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sepolcreto dalla parte verso il poggio. La pietra
acquistava per dir così un carattere sacro, da quanto
essa doveva contenere nel suo interno.
Aggiunge probabilità a tale supposizione il con-
fronto che si può istituire con altra pietra simile
posseduta dal cav. Anselmi e da esso rinvenuta
Fig. 22. 1:9
in un podere distante pochi kilom. ad est di Ar-
cevia.
Dal cav. Anselmi non ho potuto avere notizie più
precise sul luogo del rinvenimento; ma egli suppone
che anche ivi esista un sepolcreto gallico, che, a suo
tempo, intende esplorare.
La pietra da lui posseduta e che in due vedute
è riprodotta nelle fìgg. 22 e 22bis, misura in altezza
ni. 0,81, in larghezza m. 0,27 ed in profondità m. 0,18.
È fatta essa pure a forma di pilastro terminante
alla sommità in due pioventi, dai quali nella faccia
più nobile (fig. 22) risulta una specie di timpano o
frontone triangolare, decorato di una cornice a tre mem-
brature ed ornato nel centro di un disco.
La parte inferiore del cippo, separata dal timpano
mediante un fregio di astragali, rappresenta sopra la
faccia nobile una porta chiusa a doppio battente,
ognuno dei quali è diviso in due specchi o riquadri
di diversa grandezza.
Sulla faccia opposta (fig. 22bis) osservasi un'aper-
tura circolare, la quale ricorda quella quadrata del cippo
Giampieri, tanto più che anch' essa è circondata da
una incassatura quadrangolare con quattro appendici
Fig. 22bis. 1 : 9
laterali, le quali formano una specie di croce. Ed in
ciascuna delle quattro appendici ovvi un foro desti-
nato a ricevere i capi di due asticelle metalliche che
disposte, l'ima verticale, l'altra orizzontale, incrocia-
vansi e trattenevano una lastra metallica, la quale
otturava l'apertura centrale circolare.
Ricordo semplicemente, senza però volervi rico-
noscere alcuna analogia, la lastra di chiusa di un
sepolcro di Pantalica, pubblicata dal prof. Orsi ('),
la quale nella faccia interna ha segnata in centro una
piccola e profonda croce. Osservo al contrario che la
rappresentazione di una porta a due battenti, divisi
ognuno in due riquadri e chiusa, occorre assai spesso
sui cippi sepolcrali etruschi e romani (2).
(') Monumenti antichi della R. Accad. dei Lincei, voi. IX,
puntata 1», p. 65, fig. 18.
(2) Durra, Die Baukunst der Etrusker, p. 84, fig 77.