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Ghirardini, Gherardo: La situla italica primitiva studiata specialmente in Este, [3]
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9303#0063
113 STUDIATA SPEC
Trattandosi di grosse lamine, non poteva essere l'elmo
ornato colla tecnica più comune delle situle, cioè con
lo sbalzo, ma soltanto con 1' incisione (').
Lasciando stare i motivi geometrici consistenti in
[jMENTE IN ESTE H4
verso la punta e in due presso il margine inferiore, gi-
rano attorno all' elmo, richiama la nostra attenzione la
serie delle figure interposte nello spazio più largo
compreso fra la terza e la quarta zona di quegli ornati,
Fig. "7. — Da fotografia.
serie di linee orizzontali fra cui ricorrono angoletti e
strisciette verticali: motivi, che, distribuiti in tre zone
noi è che il tipo dell' elmo <T Oppeano risponde esattamente a
quello di quattro de1 guerrieri figurati nella prima zona della
situla della Certosa. Il che ci dimostra, per via diversa da
quella, a cui ci conduce lo studio della decorazione, la paren-
tela del bronzo di Oppeano col gruppo archeologico delle situle
dell' Italia superiore.
(') Le linee incise sono condotte con diverso processo. Le
linee orizzontali, che ricorrono intorno all'elmo, sono continue,
fini e sembrano tracciate a bulino. Linee più fortemente inta-
gliate a colpi di scalpello formano i contorni delle figure, le
Monumenti antichi. — Vol. X.
contando dall'alto. Trattasi di cinque figure di cavalli
e di una di Centauro. Una delle due lastre componenti
l'elmo (fig. 36) ha tre figure di cavalli volti a sinistra.
Il contorno degli animali è reso da forti incisioni a
colpi di scalpello, quali abbiamo veduto usate per i
contorni delle figure a sbalzo nelle situle di Este. Nel
primo e nel terzo cavallo il collo e una piccola parte
criniere dei cavalli, ecc. Lineole tratteggiate o punteggiate sono
usate per i motivi geometrici e per talune particolarità delle
figure.
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Trattandosi di grosse lamine, non poteva essere l'elmo
ornato colla tecnica più comune delle situle, cioè con
lo sbalzo, ma soltanto con 1' incisione (').
Lasciando stare i motivi geometrici consistenti in
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verso la punta e in due presso il margine inferiore, gi-
rano attorno all' elmo, richiama la nostra attenzione la
serie delle figure interposte nello spazio più largo
compreso fra la terza e la quarta zona di quegli ornati,
Fig. "7. — Da fotografia.
serie di linee orizzontali fra cui ricorrono angoletti e
strisciette verticali: motivi, che, distribuiti in tre zone
noi è che il tipo dell' elmo <T Oppeano risponde esattamente a
quello di quattro de1 guerrieri figurati nella prima zona della
situla della Certosa. Il che ci dimostra, per via diversa da
quella, a cui ci conduce lo studio della decorazione, la paren-
tela del bronzo di Oppeano col gruppo archeologico delle situle
dell' Italia superiore.
(') Le linee incise sono condotte con diverso processo. Le
linee orizzontali, che ricorrono intorno all'elmo, sono continue,
fini e sembrano tracciate a bulino. Linee più fortemente inta-
gliate a colpi di scalpello formano i contorni delle figure, le
Monumenti antichi. — Vol. X.
contando dall'alto. Trattasi di cinque figure di cavalli
e di una di Centauro. Una delle due lastre componenti
l'elmo (fig. 36) ha tre figure di cavalli volti a sinistra.
Il contorno degli animali è reso da forti incisioni a
colpi di scalpello, quali abbiamo veduto usate per i
contorni delle figure a sbalzo nelle situle di Este. Nel
primo e nel terzo cavallo il collo e una piccola parte
criniere dei cavalli, ecc. Lineole tratteggiate o punteggiate sono
usate per i motivi geometrici e per talune particolarità delle
figure.
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