DOI Artikel:
Mariani, Lucio: Aufidena: ricerche storiche ed archeologiche nel sannio settentrionale
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9303#0151
289
AUF1DENA
290
dell'Abruzzo ('), in regioni cioè abitate da popoli affini
a questi sepolti in Alfedena; e sembra che tale uso
si sia mantenuto lungamente, fino ad epoca romana,
come vediamo a Corfinio (2). Quivi spesso appaiono dei
vasetti-saliere distinti dalla coppa e rovesciati sopra
la zuppa. Il concetto religioso del pasto pei defunti,
Fig. 3la. — Vasetto n. 1787.
sia esso deposto nella tomba come viatico, sia resto
del silicernium (3), è una cosa ben nota presso i po-
Fig. 32«. — Anforetta n. 002.
poli antichi (*) ; ma ognuno sa quanto importante fosse
per gli italici il puls di farro che ha dato nome alla
cerimonia della confarreatio, e la mola salsa usata
(') Tolentino, Notine 1880, p. 376; tegghia di rame a Nu-
mana, Notizie 1891, p. 153.
(2) Materiale nel Museo di Pentima. Cfr. Notizie degli
Scavi 1877, p. 211 e segg.; 1878, p. 254 e segg.; 1879, p. 182
e segg., p. 207, 224.
(3) Cfr. Bekker, Gallus III3, p. 378 segg.
(<) Cfr. a Suessula ed a Telese, Bull. Ist. 1878, p. 159,
nota 1 e Roem. Mitth. 1888, p. 248.
Monumenti antichi — Vol. X.
nei sacrifizi. Debbo ancora notare che spesso sopra
la ciotola è posto il cultro o rasoio, di cui avremo
poscia a parlare.
E giacché tratto ora delle pietanze apposte presso
il defunto, dirò che non mancano le tracce di un
pasto animale ('), il quale fatto trova riscontro in
altre necropoli affini alla nostra (2), e sembra una
sopravvivenza di costumi dell'età eneolitica
Fig. 32c. — Anforetta n. 557.
Tornando ora ai vasi accessori di arte locale dirò
dei bicchieri, pocula, dei quali si trovano due fogge
principali, l'una quasi emisferica o semiovale, con un
manico ad anello verticale, l'altra a due manichi
simili orizzontali, quindi due forme che, malgrado la
(') N. 2783; è un paio di costole di un animale non fa-
cilmente riconoscibile ; sembra un agnello. V. anche 964.
(2) A Suessula, v. Bull. Ist. 1878, p. 159 e nota 1; e Torre
del Mordillo, Notizie 1888, p. 479, n. 7. A Spinetoli, Notizie 1878,
p. 294 ; Terni, Notizie 1886, p. 263, 3 (scheletro di oca).
(3) Pinza, Bull. Comm. arch. Com. 1898, p. 82 e nota 3.
19
Pig. 32i. — Anfora n. 2796.
AUF1DENA
290
dell'Abruzzo ('), in regioni cioè abitate da popoli affini
a questi sepolti in Alfedena; e sembra che tale uso
si sia mantenuto lungamente, fino ad epoca romana,
come vediamo a Corfinio (2). Quivi spesso appaiono dei
vasetti-saliere distinti dalla coppa e rovesciati sopra
la zuppa. Il concetto religioso del pasto pei defunti,
Fig. 3la. — Vasetto n. 1787.
sia esso deposto nella tomba come viatico, sia resto
del silicernium (3), è una cosa ben nota presso i po-
Fig. 32«. — Anforetta n. 002.
poli antichi (*) ; ma ognuno sa quanto importante fosse
per gli italici il puls di farro che ha dato nome alla
cerimonia della confarreatio, e la mola salsa usata
(') Tolentino, Notine 1880, p. 376; tegghia di rame a Nu-
mana, Notizie 1891, p. 153.
(2) Materiale nel Museo di Pentima. Cfr. Notizie degli
Scavi 1877, p. 211 e segg.; 1878, p. 254 e segg.; 1879, p. 182
e segg., p. 207, 224.
(3) Cfr. Bekker, Gallus III3, p. 378 segg.
(<) Cfr. a Suessula ed a Telese, Bull. Ist. 1878, p. 159,
nota 1 e Roem. Mitth. 1888, p. 248.
Monumenti antichi — Vol. X.
nei sacrifizi. Debbo ancora notare che spesso sopra
la ciotola è posto il cultro o rasoio, di cui avremo
poscia a parlare.
E giacché tratto ora delle pietanze apposte presso
il defunto, dirò che non mancano le tracce di un
pasto animale ('), il quale fatto trova riscontro in
altre necropoli affini alla nostra (2), e sembra una
sopravvivenza di costumi dell'età eneolitica
Fig. 32c. — Anforetta n. 557.
Tornando ora ai vasi accessori di arte locale dirò
dei bicchieri, pocula, dei quali si trovano due fogge
principali, l'una quasi emisferica o semiovale, con un
manico ad anello verticale, l'altra a due manichi
simili orizzontali, quindi due forme che, malgrado la
(') N. 2783; è un paio di costole di un animale non fa-
cilmente riconoscibile ; sembra un agnello. V. anche 964.
(2) A Suessula, v. Bull. Ist. 1878, p. 159 e nota 1; e Torre
del Mordillo, Notizie 1888, p. 479, n. 7. A Spinetoli, Notizie 1878,
p. 294 ; Terni, Notizie 1886, p. 263, 3 (scheletro di oca).
(3) Pinza, Bull. Comm. arch. Com. 1898, p. 82 e nota 3.
19
Pig. 32i. — Anfora n. 2796.