Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (11.1901)

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esplorazione archeologica delle provincie occidentali di creta

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non a tempi anteriori a questa si può riferire anche
la scultura. Ma per quanto trovata in un' isolotto così
lontano dall'Attica e quasi perduto nel mare africano,
essa, del pari che parecchi dei monumenti qui sopra
ricordati, contiene tuttavia molto di quello stile e di
quel sentimento, che tanto ci piace nelle stele se-
polcrali del Dipylon. È la luminosità vivida ed irra-
diante dell'atticismo, che pervade ogni angolo, per-
sino il più remoto ed oscuro, del mondo antico.

Questi sono, per mia parte, i risultati della nuova
esplorazione della regione occidentale di Creta, con
eccezione del solo distretto di Enneachorià, che sap-
piamo essere poco importante e povero di memorie

antiche. L'impresa non sarà stata vana, se colle nuove
osservazioni ed illustrazioni dei luoghi e dei monu-
menti e colla divulgazione del materiale archeolo-
gico raccolto (cui non vedo aver posto mente i prece-
denti esploratori) sarò riuscito a fornire nuovi elementi,
che uniti ai testi epigrafici e alle considerazioni esposte
dal mio compagno di viaggio in questo stesso volume,
valgano a generare un'idea un po' più chiara di quella
parte dell' isola. Ma ciò che è qui esposto non è che
quanto poteva dare l'indagine del soprassuolo ; oramai
anche per quella, come già avviene per altre parti
di Creta, soltanto da scavi metodici possiamo aspet-
tarci una luce migliore.

Luigi Savignoni.