Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (13.1903)

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TOMBE GRECHE ARCAICHE ECC.

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rarissima nelle greche. Un esemplare p. e. si rinvenne
anche al Fusco (').

10-11. Due fibulette frammentarie con arco a go-
mito e con rigonfio appiattito e leggermente svanato

minore (fig. 48) circa m. 0,05 ; della maggiore
m. 0,075.

Entrambi i tipi di fibule descritte sotto i nn. 10-13
sono apparsi nella parte più arcaica della necropoli

Fig. 46.

1:1

nella parte inferiore (navicella), munito di due protu- di Siracusa ('). Se ne ebbero inoltre dalle necropoli
beranze laterali a pometti. Questi sono chiarissimi in del terzo periodo siculo del Finocchito (£), e furono

Fig. 47. 1:1

uno dei due esemplari (fig. 47). Lunghezza presumi-
bile della maggiore m. 0,075; della minore m. 0,05.

Fig. 48.

1:1

giustamente considerate d'origine greca, dati i rapporti
strettissimi che mostrano con esemplari raccolti in

Fig. 49. 1::

12-13. Due fibulette a navicella piena, munite
lateralmente di due semplici sporgenze. Lungh. della

(•)• Cfr. Notizie 1895, p. 148, fig. 30; Bull, di Paletti,
ital, 1896, p. 31, fig. 1.

Fig. 50. 1:1
Grecia (3). Il tipo n. 13, comunissimo negli strati

(M Notizie 1895, p. 142, fig. 23; p. 149, fig. 32; Bull, di
Paletn. ital., 1896, pp. 31-33.

(2) Bull, di Paletn. Hai, 1894, pp. 66 segg.

(3) Orsi, Notizie 1895, p. 115; Bull, di Paletn. ital,, 1894,