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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 14.1904 (1905)

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Rizzo, Giulio E.: Vasi greci della Sicilia
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https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0012

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VASI GRECI DELLA SICILIA

ciclo artistico a cui esso ricollegasi, per rarità ed im-
portanza di soggetto, per bontà di disegno possa dirsi
superiore a quello, che qui imprendo a descrivere.

Il cratere, il cui disegno vedesi sviluppato nella
tavola I, è ora nel Museo Nazionale di Siracusa, e
proviene da una tomba a fossa della necropoli di Ca-
rnai-ina, per acquisto fattone dal Direttore prof. Paolo
Orsi. Ed io devo alla liberale cortesia del mio dotto

Il grandioso cratere di Camarina, alto m. 0,445,
è, anche per la forma, per la sagoma, per il tono della
vernice, per l'eleganza dei fregi, uno dei più accurati
prodotti delle fabbriche attiche nel loro splendido fiore.
La forma, a calice, che non ha bisogno di speciali
descrizioni, si può apprezzare dall'unita figura ('). Il

Fio. 1.

amico, se posso illustrare pei Monumenti un sì ma-
gnifico vaso, presentandone un disegno eseguito dal
prof. Polizzi, addetto al Museo di Siracusa. Poco tempo
dopo l'acquisto, 1' Orsi, illustrando in questi Monumenti
i risultati della sua proficua campagna archeologica,
compiuta a Camarina nel 1896 ('), dava del vaso un
breve cenno, accompagnato da due piccoli zinchi con
vedute d'insieme (vedine uno riprodotto nella tìg. 1);
e quantunque egli abbia già ben definito, in poche pa-
role, il carattere e l'importanza del singolare monu-
mento, questo deve considerarsi come inedito ; e nel
pubblicarlo io cedo anche, ed assai volentieri, al desi-
derio espresso dall' Orsi, che tanto a questo che al-
l'altro cratere camarinese, di cui parlerò in seguito,
fosse dedicata un'ampia illustrazione.

fregio superiore, presso l'orlo, è costituito da palmette
doppie oblique, ricollegate da eleganti girali ad S;
motivo che ricorre anche nel fregio inferiore, all'al-
tezza dell'attacco delle anse, con l'aggiunta di una
fila di ovuli con listello ; ma è una particolarità piut-
tosto rara che questo fregio inferiore non è uguale
sulle due facce del vaso, poiché nella principale di
esso è costituito da un altro fregio a palmette diritte
e rotonde, alternate con fiori di loto stilizzati, con
l'uguale aggiunta degli ovuli, inferiormente. Intorno
all' attacco delle anse gira il solito fregio a baston-
celli. La vernice nera, come si vede dalle parti meglio
conservate, era di un tono uguale con leggeri ri-
flessi metallici ; il giallo delle figure non troppo vivo,
di quell'aranciato caratteristico nei prodotti accurati

(') Cfr. Monumenti ani., IX, 201 sgg.

(') Cfr. la nota opera del Lau, Die gnech. Vasen u. s. w.
tav. XXXI, 1.
 
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