DOI Artikel:
Patroni, Giovanni: Nora: colonia fenicia in Sardegna
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0064
Ili
NORA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
112
è la casa della Guardiamo, o guardia del Santo, che
sorge sui primi rialti rocciosi ed è in parte fondata
sopra ruderi romani (').
A questo punto il corpo della penisola piega in
angolo, e, abbandonata la direzione nord-sud, che è
penisola e i seni di mare che l'abbracciano, e desti-
nato a divenire isolotto, come quello di S. Macario
dianzi accennato, ovvero come l'estrema punta del
promontorio stesso, tagliata ora fuori e ridotta a scoglio-
La forma di questo, simile ad una lama di coltel-
Fig. 1.
quella dell' istmo, si volge al sud-est, ove le onde del
maro sbattutevi dallo scirocco hanno prodotta una in-
senatura lunata preceduta da esteso bassofondo roc-
cioso, lasciando al sud una tozza punta arrotondata,
ad est un secondo istmo, che si congiunge ad un pro-
montorio dì molto più elevato, dominante tutta la
(') Questi edifici, che dovremo più volte rammentare, sono
di proprietà del comune di Cagliavi. Ai primi di maggio suole
ciascun anno trasportarsi processionalniente dalla città al san-
tuario di Pula la statua del patrono cagliaritano S. Efisio, ed
ai tempi della dominazione spaglinola veniva accompagnata dal
rappresentante del viceré, VAlternos, e da una guardia o scorta
d'onore di nobili cittadini. Oggi è il sindaco di Cagliari quello
che si fa rappresentare da un Alternos.
laccio, gli ha procurato il nome, con cui si designa
pure il promontorio dal quale si distaccò e la torre
che sorge sulla sommità di quello.
Giace così la penisoletta del Capo di Pula fra due
seni di mare, uno ad oriente, l'altro ad occidente,
opportunamente situata anche oggi per offrire, secondo
il vento, riparo a piccole navi. 11 seno orientale, com-
preso tra la punta del Coltellazzo a sud e l'altra dt
S. Vittoria a nord, fa parte del golfo di Cagliari, e
viene particolarmente indicato col nome di Rada
S. Efisio. Il seno Occidentale, più ampio e più pro-
fondo, è invece fuori del golfo di Cagliari, ed è come
diviso in due da una penisola detta « Fradis Minoris »
NORA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
112
è la casa della Guardiamo, o guardia del Santo, che
sorge sui primi rialti rocciosi ed è in parte fondata
sopra ruderi romani (').
A questo punto il corpo della penisola piega in
angolo, e, abbandonata la direzione nord-sud, che è
penisola e i seni di mare che l'abbracciano, e desti-
nato a divenire isolotto, come quello di S. Macario
dianzi accennato, ovvero come l'estrema punta del
promontorio stesso, tagliata ora fuori e ridotta a scoglio-
La forma di questo, simile ad una lama di coltel-
Fig. 1.
quella dell' istmo, si volge al sud-est, ove le onde del
maro sbattutevi dallo scirocco hanno prodotta una in-
senatura lunata preceduta da esteso bassofondo roc-
cioso, lasciando al sud una tozza punta arrotondata,
ad est un secondo istmo, che si congiunge ad un pro-
montorio dì molto più elevato, dominante tutta la
(') Questi edifici, che dovremo più volte rammentare, sono
di proprietà del comune di Cagliavi. Ai primi di maggio suole
ciascun anno trasportarsi processionalniente dalla città al san-
tuario di Pula la statua del patrono cagliaritano S. Efisio, ed
ai tempi della dominazione spaglinola veniva accompagnata dal
rappresentante del viceré, VAlternos, e da una guardia o scorta
d'onore di nobili cittadini. Oggi è il sindaco di Cagliari quello
che si fa rappresentare da un Alternos.
laccio, gli ha procurato il nome, con cui si designa
pure il promontorio dal quale si distaccò e la torre
che sorge sulla sommità di quello.
Giace così la penisoletta del Capo di Pula fra due
seni di mare, uno ad oriente, l'altro ad occidente,
opportunamente situata anche oggi per offrire, secondo
il vento, riparo a piccole navi. 11 seno orientale, com-
preso tra la punta del Coltellazzo a sud e l'altra dt
S. Vittoria a nord, fa parte del golfo di Cagliari, e
viene particolarmente indicato col nome di Rada
S. Efisio. Il seno Occidentale, più ampio e più pro-
fondo, è invece fuori del golfo di Cagliari, ed è come
diviso in due da una penisola detta « Fradis Minoris »