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Patroni, Giovanni: Nora: colonia fenicia in Sardegna
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NOEA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
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pietra calcarea. {N.B. La palla trovata in un ipogeo
dovè cadervi, io credo, in occasione di qualche più
recente violazione, dagli strati superficiali del terreno).
— Marmo (avanzi romani degli strati superiori): un
puttino-telamone in due pezzi. Una mano sinistra semi-
colossale che stringe un'asta, mancante dell'indico.
Un frammento di colonnina scanalata (trapezoforo).
Un capitello di pilastrino in bardiglio. Un' anforetta
frammentata.
XXV (V). Argento : anello a castone fisso lavorato a
nodo. Anellino di semplice filo d'argento. — Bronzo :
frammento di astuccetto cilindrico. Una piccola mo-
neta punica in cui distinguesi solo la protome di ca-
vallo. — Conleria: figurina ogittizzante ed occhio mi-
stico in pasta bianca. — Terracotta (ceramica fe-
nicia): tre piatti. Tre presentatoi ad incavo centrale.
Una scodella. Una presa di grosso vaso figurante da
un lato una tosta di bue e sulla parte opposta una
testina muliebre. — Id. (ceramica campana) : pic-
colissimo aryballos, con l'ansa frammentata, avente
sul ventre una palmetta risparmiata che stacca in
rosso sul fondo verniciato di nero. — Pietra: uno
scarabeo in pietra dura simile al diaspro verde, rap-
presentante una vacca che allatta un vitello.
XXVI (2'). Oro : anello del peso di gr. 7, d'oro
massiccio, a castone fisso, recante inciso il nome del
proprietario. Due anelli crinali con l'anima d'argento,
del peso complessivo di gr. 26,5, alquanto guasti.
Piccolo orecchino a cerchiello del peso di gr. 1,6.
Laminetta del peso di gr. 3,2 avente la forma di
una foglia lanceolata o di una penna, sulla quale è
ricavata col punzone una maschera gorgonica. Orec-
chino a croce ansata, del peso di gr. 7,4, di oro mas-
siccio. Due grani di collana vuoti ed esilissimi, del
peso complessivo di gr. 0,3. — Bronzo : un tintin-
natilo. (N. B. Quest'oggetto fu omesso nell' elenco
ufficiale che si conserva nell'archivio del E. Museo
Archeologico di Cagliari, ma si trova segnato nel gior-
nale di scavo del custode Faustino Cinque in data
20 giugno 1892, alla tomba 2a, che corrisponde alla pre-
sente, avendo io adottato la numerazione continuativa.
Così pure altre piccole differenze che si verificassero
tra quella nota e la presente sono il risultato del mio
lavoro di riscontro e controllo con aiuto di documenti
e contrassegni notati sugli oggetti). — Vetro : un pic-
colo unguentario variegato. Un fusello azzurro e
bianco. — Terracotta (ceramica fenicia) : un'anfora
ovoide mammata, alta m. 0,40. Un piatto. Un incen-
siere a due coppe soprapposte, — Id. (ceramica cam-
pana) : tre presentatoi con incavo centrale, verniciati
di nero. Tre scodelle. Una ciotoletta. Tre altre mi-
nuscolo. — Osso: Ventitré pezzi appartenenti ad irn-
pellicciatura di una cassetta; su alcuni vedonsi in-
cise figure di animali, su altri meandri ; vi sono poi
due peducci in forma di zampa d'animale ed una
cerniera, il tutto probabilmente appartenente allo
stesso oggetto.
XXVII (3'). Bronzo : un anellino molto ossidato.
— Terracotta (ceramica fenicia) : un piatto frammen-
tato. Due piccoli unguentari. Una lucerna di forma
circolare con labbro rimboccato all'interno, senza ansa.
XXVIII (4r). Oro : un anello crinale d'oro con
l'anima di bronzo, moltoguasto per l'ossidazione del me-
tallo interno. — Bronzo : Due anellini molto ossidati.
— Vetro : frammento di unguentario variegato. —
Terracotta (figurina) : statuetta di divinità muliebre
nuda che si preme le poppe con le mani, aperta po-
steriormente e mancante della parte inferiore.
XXIX (5'). Argento : tre orecchini di semplice filo.
Tre frammenti d'altri oggetti d'adornamento, fra cui
porzione di una foglia simile a quelle in oro. Due
grani di collana. — Conleria: sei amuleti in pasta
bianca. Nove grani di collana. — Terracotta (cera-
mica fenicia): un incensiere a due coppe soprap-
poste. Un presentatolo. Una lucerna circolare con orlo
rimboccato internamente e colorito di rosso opaco. —
Id. (ceramica campana) : una tazza a due anse. Altre
due simili, frammentate. Un frammento di altra tazza
o coppa. Tre piccole ciotole. Un piatto o presentatoio,
mancante di un pezzo. Una lekythos con palmetta rispar-
miata in rosso. Altro unguentario di forma schiac-
ciata, con manico ad anello (che manca), frammen-
tato. — Pietra : tre grani di collana in corniola.
Uno scarabeo in pietra verde con la rappresentanza
di una vacca che allatta un vitello.
XXX (&). Tomba violata da tempo antico, ove
nulla si rinvenne.
XXXI (7'). Argento : due orecchini di semplice filo.
— Vetro : tre balsamarì variegati. — Terracotta (fi-
gurine) : testina muliebre di stile arcaico. Statuetta
di divinità muliebre col disco al petto. Frammenti
di altre due. — Id. (ceramica greca) : alabastron del
NOEA. COLONIA FENICIA IN SARDEGNA
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pietra calcarea. {N.B. La palla trovata in un ipogeo
dovè cadervi, io credo, in occasione di qualche più
recente violazione, dagli strati superficiali del terreno).
— Marmo (avanzi romani degli strati superiori): un
puttino-telamone in due pezzi. Una mano sinistra semi-
colossale che stringe un'asta, mancante dell'indico.
Un frammento di colonnina scanalata (trapezoforo).
Un capitello di pilastrino in bardiglio. Un' anforetta
frammentata.
XXV (V). Argento : anello a castone fisso lavorato a
nodo. Anellino di semplice filo d'argento. — Bronzo :
frammento di astuccetto cilindrico. Una piccola mo-
neta punica in cui distinguesi solo la protome di ca-
vallo. — Conleria: figurina ogittizzante ed occhio mi-
stico in pasta bianca. — Terracotta (ceramica fe-
nicia): tre piatti. Tre presentatoi ad incavo centrale.
Una scodella. Una presa di grosso vaso figurante da
un lato una tosta di bue e sulla parte opposta una
testina muliebre. — Id. (ceramica campana) : pic-
colissimo aryballos, con l'ansa frammentata, avente
sul ventre una palmetta risparmiata che stacca in
rosso sul fondo verniciato di nero. — Pietra: uno
scarabeo in pietra dura simile al diaspro verde, rap-
presentante una vacca che allatta un vitello.
XXVI (2'). Oro : anello del peso di gr. 7, d'oro
massiccio, a castone fisso, recante inciso il nome del
proprietario. Due anelli crinali con l'anima d'argento,
del peso complessivo di gr. 26,5, alquanto guasti.
Piccolo orecchino a cerchiello del peso di gr. 1,6.
Laminetta del peso di gr. 3,2 avente la forma di
una foglia lanceolata o di una penna, sulla quale è
ricavata col punzone una maschera gorgonica. Orec-
chino a croce ansata, del peso di gr. 7,4, di oro mas-
siccio. Due grani di collana vuoti ed esilissimi, del
peso complessivo di gr. 0,3. — Bronzo : un tintin-
natilo. (N. B. Quest'oggetto fu omesso nell' elenco
ufficiale che si conserva nell'archivio del E. Museo
Archeologico di Cagliari, ma si trova segnato nel gior-
nale di scavo del custode Faustino Cinque in data
20 giugno 1892, alla tomba 2a, che corrisponde alla pre-
sente, avendo io adottato la numerazione continuativa.
Così pure altre piccole differenze che si verificassero
tra quella nota e la presente sono il risultato del mio
lavoro di riscontro e controllo con aiuto di documenti
e contrassegni notati sugli oggetti). — Vetro : un pic-
colo unguentario variegato. Un fusello azzurro e
bianco. — Terracotta (ceramica fenicia) : un'anfora
ovoide mammata, alta m. 0,40. Un piatto. Un incen-
siere a due coppe soprapposte, — Id. (ceramica cam-
pana) : tre presentatoi con incavo centrale, verniciati
di nero. Tre scodelle. Una ciotoletta. Tre altre mi-
nuscolo. — Osso: Ventitré pezzi appartenenti ad irn-
pellicciatura di una cassetta; su alcuni vedonsi in-
cise figure di animali, su altri meandri ; vi sono poi
due peducci in forma di zampa d'animale ed una
cerniera, il tutto probabilmente appartenente allo
stesso oggetto.
XXVII (3'). Bronzo : un anellino molto ossidato.
— Terracotta (ceramica fenicia) : un piatto frammen-
tato. Due piccoli unguentari. Una lucerna di forma
circolare con labbro rimboccato all'interno, senza ansa.
XXVIII (4r). Oro : un anello crinale d'oro con
l'anima di bronzo, moltoguasto per l'ossidazione del me-
tallo interno. — Bronzo : Due anellini molto ossidati.
— Vetro : frammento di unguentario variegato. —
Terracotta (figurina) : statuetta di divinità muliebre
nuda che si preme le poppe con le mani, aperta po-
steriormente e mancante della parte inferiore.
XXIX (5'). Argento : tre orecchini di semplice filo.
Tre frammenti d'altri oggetti d'adornamento, fra cui
porzione di una foglia simile a quelle in oro. Due
grani di collana. — Conleria: sei amuleti in pasta
bianca. Nove grani di collana. — Terracotta (cera-
mica fenicia): un incensiere a due coppe soprap-
poste. Un presentatolo. Una lucerna circolare con orlo
rimboccato internamente e colorito di rosso opaco. —
Id. (ceramica campana) : una tazza a due anse. Altre
due simili, frammentate. Un frammento di altra tazza
o coppa. Tre piccole ciotole. Un piatto o presentatoio,
mancante di un pezzo. Una lekythos con palmetta rispar-
miata in rosso. Altro unguentario di forma schiac-
ciata, con manico ad anello (che manca), frammen-
tato. — Pietra : tre grani di collana in corniola.
Uno scarabeo in pietra verde con la rappresentanza
di una vacca che allatta un vitello.
XXX (&). Tomba violata da tempo antico, ove
nulla si rinvenne.
XXXI (7'). Argento : due orecchini di semplice filo.
— Vetro : tre balsamarì variegati. — Terracotta (fi-
gurine) : testina muliebre di stile arcaico. Statuetta
di divinità muliebre col disco al petto. Frammenti
di altre due. — Id. (ceramica greca) : alabastron del