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Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 14.1904 (1905)

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Savignoni, Luigi: Scavi della missione italiana a Phaestos 1902-1903: rapporto preliminare
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https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0198
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379

IL PALAZZO DI PHAESTOS

380

Fra le ante corre uno stilobate in gesso e da dipinto in rosso. La medesima particolarità si osserva
questo si sollevano di pochi centimetri due basi di nel pavimento del vestibolo ad otto porte; qui ab-
colonne in pietra variegata verde, aventi m. 0,55 di biamo tre rettangoli, l'uno iscritto dentro l'altro ('),

00?

15

20

2 5 metri

Pig. 27. — Pianta del quartiere privato.

diametro. L'intercolunnio centrale — misurato dagli
assi — è di m. 2,35, i due laterali di m. 2,10.

L'area interna, ad ovest dello stilobate, conserva
in ottimo stato tutto il suo pavimento a placche di
gesso (fig 27).

Queste sono disposte in modo da formare un di-
segno, le cui linee ben risaltano perchè costituite da
solchi, larghi più d' un centimetro, ripieni di stucco

dei quali il più piccolo, nel mezzo, corrisponde ad una
unica lastra, lunga m. 2,35, larga m. 1,40; nel por-
tico 77 invece, spicca nettamente nel mezzo una croce, il
cui braccio minore, da est ad ovest, ha una lunghezza
pari all' intera larghezza del vano (tav. XXXIII).

(') Disegni simili si osservano pure nei pavimenti d'alcune
sale di Knossos. Cfr. Evans, Knossos, 1901, in B. S. A-, VII,
p. 114.
 
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