477
IL PALAZZO DI PHAESTOS
478
noli' interno un foro cilindrico e del resto pieno. Al-
tezza m. 0,055.
Parecchi altri vasi in pietra, d'epoca premicenea,
si rinvennero nel recinto sacro ad est del muro a orto-
stati, la cui suppellettile sarà descritta nel seguente
paragrafo.
Alle tìgg. 84, 85, si vedono inoltre alcuni rozzi
Al pari del sacello scoperto a Knossos, verso l'an-
golo sud-est del palazzo ('), questo di Phaestos con-
servava gli oggetti del culto ancora nel sito in cui
furono lasciati allorquando il luogo venne abbandonato
a causa d'una improvvisa catastrofe; senonchè, mentre
il santuario cnossio appartiene al maturo periodo mi-
ceneo, quello di Phaestos è certamente anteriore alla
Fig. 85. — Arnesi domestici in pietra.
arnesi domestici in pietra, raccolti nei vari strati ar-
cheologici dell'acropoli festia, cioè: a) bacini e mortai;
b) pezzi di macine da grano e e) da olive; d) pal-
lottole per triturare o pestare ; è) una cote per affilare
strumenti di metallo aguzzi.
§ 24. — La suppellettile del sacello primitivo e la
tavola da libazioni.
Lo scavo dell'acropoli festia in nessun altro luogo
ha messo in luce una suppellettile così ricca, sva-
riata ed importante come nel sacello primitivo che
innanzi abbiamo descritto ('), ricordando la posizione
in cui si trovarono i singoli oggetti al momento della
scoperta (tìg. 38).
costruzione del secondo palazzo e risale al miglior pe-
riodo della primitiva civiltà cretese.
I materiali e gli oggetti in esso ritrovati meritano
d'essere qui descritti a parte; essi sono: a) di bronzo;
b) di pietra; c) di argilla disseccata al sole o cotta
imperfettamente; d) di terracotta più o meno lina e
dipinta.
a) Di bronzo si trovò soltanto la lama di pugnale
di forma triangolare, che abbiamo descritto alla p. 462
e seg. (fig. 70).
b) Di pietra :
1. Quattro pallottole basaltiche, alquanto consunte
dall'attrito, che servirono per frangere o lisciare.
2. Una tavoletta rettangolare di pietra color verde
scuro, liscia da una parte, dall'altra arrotondata ai
margini, e segnata con un' insolcatura a questi parallela
(') Vedi p. 405 e segg.
(') Evans, Knossos, 1902, in B. S, A., Vili, p. 95 e sogg.
IL PALAZZO DI PHAESTOS
478
noli' interno un foro cilindrico e del resto pieno. Al-
tezza m. 0,055.
Parecchi altri vasi in pietra, d'epoca premicenea,
si rinvennero nel recinto sacro ad est del muro a orto-
stati, la cui suppellettile sarà descritta nel seguente
paragrafo.
Alle tìgg. 84, 85, si vedono inoltre alcuni rozzi
Al pari del sacello scoperto a Knossos, verso l'an-
golo sud-est del palazzo ('), questo di Phaestos con-
servava gli oggetti del culto ancora nel sito in cui
furono lasciati allorquando il luogo venne abbandonato
a causa d'una improvvisa catastrofe; senonchè, mentre
il santuario cnossio appartiene al maturo periodo mi-
ceneo, quello di Phaestos è certamente anteriore alla
Fig. 85. — Arnesi domestici in pietra.
arnesi domestici in pietra, raccolti nei vari strati ar-
cheologici dell'acropoli festia, cioè: a) bacini e mortai;
b) pezzi di macine da grano e e) da olive; d) pal-
lottole per triturare o pestare ; è) una cote per affilare
strumenti di metallo aguzzi.
§ 24. — La suppellettile del sacello primitivo e la
tavola da libazioni.
Lo scavo dell'acropoli festia in nessun altro luogo
ha messo in luce una suppellettile così ricca, sva-
riata ed importante come nel sacello primitivo che
innanzi abbiamo descritto ('), ricordando la posizione
in cui si trovarono i singoli oggetti al momento della
scoperta (tìg. 38).
costruzione del secondo palazzo e risale al miglior pe-
riodo della primitiva civiltà cretese.
I materiali e gli oggetti in esso ritrovati meritano
d'essere qui descritti a parte; essi sono: a) di bronzo;
b) di pietra; c) di argilla disseccata al sole o cotta
imperfettamente; d) di terracotta più o meno lina e
dipinta.
a) Di bronzo si trovò soltanto la lama di pugnale
di forma triangolare, che abbiamo descritto alla p. 462
e seg. (fig. 70).
b) Di pietra :
1. Quattro pallottole basaltiche, alquanto consunte
dall'attrito, che servirono per frangere o lisciare.
2. Una tavoletta rettangolare di pietra color verde
scuro, liscia da una parte, dall'altra arrotondata ai
margini, e segnata con un' insolcatura a questi parallela
(') Vedi p. 405 e segg.
(') Evans, Knossos, 1902, in B. S, A., Vili, p. 95 e sogg.