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Savignoni, Luigi: Scavi della missione italiana a Phaestos 1902-1903: rapporto preliminare
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0250
483
IL PALAZZO DI PIIAESTOS
484
È di argilla assai grossolana, scura, impastata con
grani di silice; la superflue, levigata come nei due
fittili innanzi descritti, ha una lucentezza pari a quella
d'una vernice, ed è di color marrone scuro. Si può
mettere in dubbio se, dopo essiccata, abbia pure avuto
Il piano superiore della medesima è d'ogni parte in-
clinato verso la cavità, in modo che in questa doveva rac-
cogliersi il liquido versatovi sopra perle sacre libazioni.
La zona marginale rilevata, ha, lungo ciascuno
degli orli, un'insolcatura ottenuta a stecco, che corre
b
Fig. 89. — Tavole da offerta o lucerne <T impasto grossolano.
una leggera ed imperfetta cottura, poiché al momento tutt' intorno, e fra le due insolcature è disposta una
della scoperta si presentava come un impasto del decorazione caratteristica.
Fig. 90. — Sezione longitudinale della tavola da libazioni d'impasto grossolano.
tutto molle, dissimile pure da quello delle lucerne le-
vigate, le quali si trovarono in uno stato di molto mag-
gior consistenza. Misura m. 0,55 X 0,45 ed ha, all'orlo,
uno spessore di m. 0,06. Un bordo, rilevato di pochi
centimetri, largo m. 0,05-0,06, corre all'intorno, e nel
mezzo, un poco spostata verso uno dei lati minori, tro-
vasi una cavità circolare (diametro m. 0,08 ; profondità
m. 0,025 circa), alla quale la convessità della faccia
opposta non corrisponde perfettamente, perchè trovasi
nel centro della tavola (fig. 90).
Questa consiste in piccole figure bovine e segni a
forma di esse, impresse per mezzo di stampo ('), dis-
poste le une e le altre trasversalmente ed alternate
nel modo qui appresso indicato:
1. Sul lato nord, tenendo conto della posizione origi-
naria della tavola, erano nove figure bovine ed otto esse.
(') Le figure bovine mi sembrano tutte perfettamente uguali
ed ottenute con un medesimo stampo ; delle esse alcune si di-
stinguono dalle altre per avere una delle estremità maggior-
mente avvolta a spirale.
IL PALAZZO DI PIIAESTOS
484
È di argilla assai grossolana, scura, impastata con
grani di silice; la superflue, levigata come nei due
fittili innanzi descritti, ha una lucentezza pari a quella
d'una vernice, ed è di color marrone scuro. Si può
mettere in dubbio se, dopo essiccata, abbia pure avuto
Il piano superiore della medesima è d'ogni parte in-
clinato verso la cavità, in modo che in questa doveva rac-
cogliersi il liquido versatovi sopra perle sacre libazioni.
La zona marginale rilevata, ha, lungo ciascuno
degli orli, un'insolcatura ottenuta a stecco, che corre
b
Fig. 89. — Tavole da offerta o lucerne <T impasto grossolano.
una leggera ed imperfetta cottura, poiché al momento tutt' intorno, e fra le due insolcature è disposta una
della scoperta si presentava come un impasto del decorazione caratteristica.
Fig. 90. — Sezione longitudinale della tavola da libazioni d'impasto grossolano.
tutto molle, dissimile pure da quello delle lucerne le-
vigate, le quali si trovarono in uno stato di molto mag-
gior consistenza. Misura m. 0,55 X 0,45 ed ha, all'orlo,
uno spessore di m. 0,06. Un bordo, rilevato di pochi
centimetri, largo m. 0,05-0,06, corre all'intorno, e nel
mezzo, un poco spostata verso uno dei lati minori, tro-
vasi una cavità circolare (diametro m. 0,08 ; profondità
m. 0,025 circa), alla quale la convessità della faccia
opposta non corrisponde perfettamente, perchè trovasi
nel centro della tavola (fig. 90).
Questa consiste in piccole figure bovine e segni a
forma di esse, impresse per mezzo di stampo ('), dis-
poste le une e le altre trasversalmente ed alternate
nel modo qui appresso indicato:
1. Sul lato nord, tenendo conto della posizione origi-
naria della tavola, erano nove figure bovine ed otto esse.
(') Le figure bovine mi sembrano tutte perfettamente uguali
ed ottenute con un medesimo stampo ; delle esse alcune si di-
stinguono dalle altre per avere una delle estremità maggior-
mente avvolta a spirale.