Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]
Monumenti antichi — 14.1904 (1905)

DOI Artikel:
Savignoni, Luigi: Scavi della missione italiana a Phaestos 1902-1903: rapporto preliminare
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.9311#0278
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
SCAVI E SCOPERTE

540

della Libia, attestateci, fra l'altro, dalle scoperte stesse
di H. Triada ossia dal vaso predetto e da alcune
figurine fittili di Libii ('). Intanto la lamina, che ora
qui pubblico di Phaestos e probabilmente anche i
frammenti di due altre simili ma più basse, delle
quali una dorata, di Micene sono finora gli unici resti
che abbiamo di una fiirga preistorica (2).

7. Altro frammento di lamina quasi rettangolare
in tre pezzi che si ricongiungono ; solo in due lati

Mi
MI

'me

raffi

IÉ«i

lill

,'"H'///lll|l] hillllllii'W1! IWMwiHW

Fio. 23. — Frammenti di lamina di rame con buchi c avanzi
del filo clic la cuciva (ingrandita).

Torlo ò integro (fig. 23). Lungo l'orlo è una serie di
fiorellini per passarvi il filo che la cuciva all'abito;
qualche pezzetto della stoffa resta tuttora aderente
al metallo ossidato, ed anche porzione del filo si con-
serva attraverso i buchi. Il filo, per quanto si discerne,
è quadruplice, cioè consta di quattro fili attorti in-
sieme e sembra di canapa o di lino bianco. Lunghezza

0) Halbherr in Monum. aut. citati p. 74, figg. 56-57 ; pel
vaso cfr. le mie osservazioni ibid. p. 120 sgg. Il riscontro colla
figurina del Libio in bronzo apporta forse un nuovo argomento
in favore della mia spiegazione, secondo la quale le figure
armate di tridenti sono soldati e non mietitori, come vorreb-
bero alcuni archeologi che si sono contentati di contradire
senza confutare i miei argomenti, numerosi e solidi, e senza
acidume altri a sostegno della loro asserzione. Il prof. Halbherr
poi mi avverte che altre figurine analoghe ai busti già da lui
pubblicati si trovarono negli scavi successivi e che a lui parve
che uno dei busti si adattasse col frammento di figura munita
di C<3|«« edita da me ivi p. 108, fig. 8; ciò che egregiamente
concorderebbe colla figurina di bronzo, ma ora non si può ve-
rificare, essendosi smarrito il detto frammento.

(2) I detti frammenti, trovati dallo Tsuntas in tombe della
città bassa, sono descritti dal Perdrizet, loc. cit. L'uno è alto
m. 0,56, l'altro m. 0,050. Negli orli anche qui sono forellini
per il filo che cuciva il metallo al cuoio.

m. 0,048, larghezza m. 0,035. Non è chiaro l'uso di
questa piastrina, ma forse essendo cucita all' abito
aveva semplicemente uno scopo ornamentale.

8. Altra piastrina simile di forma trapezoidale
alquanto convessa; manca un poco nella parte più
stretta. Anche qui sull'orlo di due lati sono forellini
pel filo, e restano parimenti alcuni avanzi così di questo
come della stoffa aderente all'abito. Lungh. m. 0,050,
largh. massima m. 0,042.

9. Rasoio a lama incurvata, ben conservato anche
nell' affilatura, tranne l'ossidazione turchiniccia. Nel
codolo restano due chiodetti che fissavano il manico
(fig. 24). Lungh. massima m. 0,21, largh. m. 0,045,
spessore del dorso m. 0,003. Rasoi uguali si trovarono
a Micene e altrove (').

10. Rasoio simile, un po' più corto e ben conser-
vato, meno la estremità del codolo (fig. 24) ; e fram-
mento di un altro. Lungh. m. 0,13.

11. Specchio consistente in un semplice disco con
due chiodetti rimasti nell'orlo ebe servivano a fissare
il manico di altra materia. Ossidazione turchiniccia
(fig. 24) ; diam. m. 0,12, spessore mm. 2. Specchi simili,
spesso con manichi di avorio riccamente decorati,
sono noti da Micene e da altri siti (2) ; cfr. anche
qui appresso p. 548 seg.

12. Altri sei specchi simili di varia grandezza e
conservazione :

a) simile al precedente (diam. m. 0,121);

b) più grande ma più sottile (diam. m. 0,10,
spessore meno di un millimetro), un po' guasto in
parte dell'orlo;

c) ancora più grande (diam. m. 0,182, spessore
mm. 3 circa) leggermente frammentato nell'orlo;

d) un po' più frammentato (diam. m. 0,165);

e) conservato solo per metà (diam. m. 0,16) ; inol-
tre altri frammenti grandi e minuti di altri specchi.
Sempre due buchi per l'immanicatura, e in nessuno
si intravedono di sotto all' ossido ornamenti graffiti
come negli specchi di età posteriore.

13. Brocca fatta di due lamine di rame tirato a
martello {(J(fVQì)Xatov) e poi congiunte nel mezzo da
una fila orizzontale di bullette ribattute (fig. 25). E

(') Tsuntas-Manatt, op. cit., p. 166, fig. 60.
(2) Tsuntas-Manatt, op. cit., p. 187 seg.
 
Annotationen