Accademia Nazionale dei Lincei <Rom> [Hrsg.]: Monumenti antichi (14.1904 (1905))

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CAMARINA.

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Sep. 159 {40). Simile in tutto al precedente, senza
traccia del morto ; era posto al lato ovest del sep. 32.

Sep. 160 {41). Bruciatura di un mezzo m. q. di su-
perfìcie con pochi vasellini grezzi (scodelline, fiaschet-
tini). Sotto di essa il :

gole, dir. est ad ovest con 10° dev. sud-est. Non tracce
di ossa, nè vasi.

Sep. 165 {45). A poco più di m. 2 dal sep. 32,
ed alla prof, di m. 1,40, si trovò una costruzione se-
polcrale analoga al n. 32, di cui offro la planimetria

Fig. 26.

Sep. 161 {42). Di due paia di tegole a cappuc-
cina, dir. est ad ovest con 10° dev. est. Scheletro di
adulto col cranio ad est, sotto il quale un grosso ago
di bronzo.

Sep. 162 {43). Simile al precedente, ma minuscolo
di due tegole, dir. est-ovest, senza tracce di ossa e
con un piccolo skyphos nero.

Sep. 163 {43 bis). Come il precedente, dir. est ad
ovest, senza tracce di ossa ; al centro tazzina nera ed
i due vasetti grezzi dati a fig. 28.

Sep. 164 {44). Simile, di un paio e mezzo di te-

e la sezione (fig. 29). Come vedesi, è un recinto qua-
drato di grandi pezzi, nel cui vano interno mi sarei
atteso o un ossuario cogli avanzi della xavaig, oppure
un morto cremato in posto. In realtà nulla vi si rin-
venne ; ma sul fondo del vano apparvero quattro co-
pertoni, che proteggevano una celletta (lungh. m. 1,95,
largii, m. 0,83, prof. m. 1,65) formata di lastre (2 -{- 2,
1 -j- 1) diligentemente stuccate, così che non se ne
vedevano le giunture; in essa era deposto un nudo
scheletro dal cranio ad est con un alabastron di ala-
bastro alla spalla d.