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A GROTTI! ARTIFICIALI DI ANGIIEI.U RUJU
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confronto con gli idoletti libici ; del resto, lo schema-
tismo della nostra figura non è lontano da quello offerto
dagli idoletti di Sitia, pure di Creta ('), ed ha con
questi comune la tecnica della lavorazione nella in-
ravvisiamo ancora fra la ceramica di Stentinello, in
Sicilia (') (fig. 25, 6). Alcuni frammenti ci dettero
ornati a zone taccheggiate e rilevate di rosso, come
nelle tombe XIII e XX bis, e concorrono a mostrare la
4\ - \l
Fig. CI. — Ceramica decorata dalle varie tombe.
Tomba III, un. 4, 7, 9; t. XIII, mi. 1, 2, 6; t. XV, n. 10; t. XXII, nn. 3, 5, 8; t. XXV, un. 1, 2.
cisione e nella levigatura. Anche l'altra cella ci dette varietà della suppellettile originaria di questa tomba,
frammenti di pissidi ornate ad incisione a zone di
punti fitti ed altre più rare, che hanno raffronti pros-
simi con stoviglie delle grotte di Castellet in Pro-
venza, e con alcune provenienti dagli strati eneolitici
di Cnossos (:ì), decorazioni di carattere dolmenico che
(') Evans, The H. Onuphrios deposti, p. 128, figg. 133
'-' 134. Fig. 02. — Figurina frammentaria, in pietra, dalla tomba XXIII.
(2) Cazalis de Fondouce. Allées couvertes de la Provence, , , . , . , .
2< Moni ]> 23 fig 1G sventuratamente pervenutaci saccheggiata e rovinata.
(-) I). Mackenzie, The Anrient potlery al Cnossos, ta-
vola IV, 11. (') O^i, Bull, cit., A. XVI, tav. VII, fig. 14.
Monumenti Antichi — Vol. XIX 32
A GROTTI! ARTIFICIALI DI ANGIIEI.U RUJU
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confronto con gli idoletti libici ; del resto, lo schema-
tismo della nostra figura non è lontano da quello offerto
dagli idoletti di Sitia, pure di Creta ('), ed ha con
questi comune la tecnica della lavorazione nella in-
ravvisiamo ancora fra la ceramica di Stentinello, in
Sicilia (') (fig. 25, 6). Alcuni frammenti ci dettero
ornati a zone taccheggiate e rilevate di rosso, come
nelle tombe XIII e XX bis, e concorrono a mostrare la
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Fig. CI. — Ceramica decorata dalle varie tombe.
Tomba III, un. 4, 7, 9; t. XIII, mi. 1, 2, 6; t. XV, n. 10; t. XXII, nn. 3, 5, 8; t. XXV, un. 1, 2.
cisione e nella levigatura. Anche l'altra cella ci dette varietà della suppellettile originaria di questa tomba,
frammenti di pissidi ornate ad incisione a zone di
punti fitti ed altre più rare, che hanno raffronti pros-
simi con stoviglie delle grotte di Castellet in Pro-
venza, e con alcune provenienti dagli strati eneolitici
di Cnossos (:ì), decorazioni di carattere dolmenico che
(') Evans, The H. Onuphrios deposti, p. 128, figg. 133
'-' 134. Fig. 02. — Figurina frammentaria, in pietra, dalla tomba XXIII.
(2) Cazalis de Fondouce. Allées couvertes de la Provence, , , . , . , .
2< Moni ]> 23 fig 1G sventuratamente pervenutaci saccheggiata e rovinata.
(-) I). Mackenzie, The Anrient potlery al Cnossos, ta-
vola IV, 11. (') O^i, Bull, cit., A. XVI, tav. VII, fig. 14.
Monumenti Antichi — Vol. XIX 32