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esplorate una settantina. Fra queste lo Scarabelli ne
distinse (a colori) circa 50 più antiche (più basse),
14 meno antiche e 4 anche più recenti.
La stazione doveva sorgere in un piano non per-
fettamente orizzontale, ma alquanto inclinato, perchè
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avevano l'aspetto di opere accessorie, estranee al piano
originario della stazione, e saranno stati aperti po-
steriormente per scaricare acque pluviali e sorvallanti
entro il Sellustra (non a portar aequa dal Sallustra
entro la stazione), perchè la direzione del loro alli-
STAZIONl PREISTORICHE NELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
si è potuto constatare che l'altezza dello strato ar-
cheologico è maggiore a (nord-)est e minore a (nord-)
ovest. Poiché lo strato archeologico va, come dicemmo,
assottigliandosi a partire dal centro gradualmente
verso la periferia, e poi che nelle trincee che tagliano
la periferia non si incontrò nessuna traccia di argine
nè di fossato, è lecito argomentare che la stazione
non dovesse essere limitata da opere artificiali di
terra o altro. S'incontrarono soltanto due piccoli
e brevi fossetti all'estremità delle due linee opposte
di contine al sud e al nord della stazione; i quali-
Monumenti Antichi — Vol. XXIV.
neamento è in contro-pendenza (.*). E sarà poi stato
lo stesso corso del Sellustra a determinare l'orienta-
zione generale della stazione, disposta, com' è, in senso
da nord-est a sud-ovest (come anche nell'opera reti-
colare della divisione dei campi centuriali si vede
che i singoli quadri delle centurie — in uno dei quali
appunto si trova inscritto il podere di San Giuliano —
presentano tutti un'orientazione comune rispetto al-
(') Qualche traccia di un fossetto di scolo fu trovala an-
che nel mezzo della stazione.
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esplorate una settantina. Fra queste lo Scarabelli ne
distinse (a colori) circa 50 più antiche (più basse),
14 meno antiche e 4 anche più recenti.
La stazione doveva sorgere in un piano non per-
fettamente orizzontale, ma alquanto inclinato, perchè
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avevano l'aspetto di opere accessorie, estranee al piano
originario della stazione, e saranno stati aperti po-
steriormente per scaricare acque pluviali e sorvallanti
entro il Sellustra (non a portar aequa dal Sallustra
entro la stazione), perchè la direzione del loro alli-
STAZIONl PREISTORICHE NELLA PROVINCIA DI BOLOGNA
si è potuto constatare che l'altezza dello strato ar-
cheologico è maggiore a (nord-)est e minore a (nord-)
ovest. Poiché lo strato archeologico va, come dicemmo,
assottigliandosi a partire dal centro gradualmente
verso la periferia, e poi che nelle trincee che tagliano
la periferia non si incontrò nessuna traccia di argine
nè di fossato, è lecito argomentare che la stazione
non dovesse essere limitata da opere artificiali di
terra o altro. S'incontrarono soltanto due piccoli
e brevi fossetti all'estremità delle due linee opposte
di contine al sud e al nord della stazione; i quali-
Monumenti Antichi — Vol. XXIV.
neamento è in contro-pendenza (.*). E sarà poi stato
lo stesso corso del Sellustra a determinare l'orienta-
zione generale della stazione, disposta, com' è, in senso
da nord-est a sud-ovest (come anche nell'opera reti-
colare della divisione dei campi centuriali si vede
che i singoli quadri delle centurie — in uno dei quali
appunto si trova inscritto il podere di San Giuliano —
presentano tutti un'orientazione comune rispetto al-
(') Qualche traccia di un fossetto di scolo fu trovala an-
che nel mezzo della stazione.
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