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Taramelli, Antonio: Il ripostiglio dei bronzi nuragici di Monte Sa Idda di Decimoputzu (Cagliari)
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.12551#0007
Il, RIPOSTIGLIO DEI BRONZI NURAG1CI DI MONTE SA IDDA
DI DECIMOPUTZU (CAGLIARI)
CAPITOLO I. vaso in terracotta, in origine contenuto entro ad un
... all' vaso più «rande, una massa di armi e strumenti
Circostanze della scoperta,
.... .. . .... di bronzo, unita a, pani e frammenti di nani, scorie e
indagini nella località.
frustoli di oggetti dello stesso metallo. Tutto questo
La scoperta del ripostiglio di bronzi nuragici di materiale potè essere immediatamente raccolto ed assi-
Monte Sa Idda, tra Decimoputzu e Siliqua, fu perfetta- curato al Museo di Cagliari (ftg. 1).
mente casuale. Avvenne verso la fine del 1914 e ne ho II Monte Sa Idda è il primo e brusco rilievo di roceie
.5,7,.
'//«»
Sci» rl«l fjslfllo
<JI Cri o/l'efr/
o
Fio. 1. — Schizzo di pianta della località-
esposte già le circostanze in una relazione pubblicata granitiche, il quale si erge quasi improvvisamente dal
nelle Notizie degli Scavi, alla quale mi richiamo f1 ). bassopiano del Campidano di Cagliari a nord della
Due pastori di Desulo, certi Francesco Frau e Francesco confluenza delle due grandi vallate che vi confluiscono,
Pranteddu, miei buoni amici del Gennargeutu, che te- quelle cioè del Rio Manno o Caralita, e quella del fiume
nevano i loro armenti sul Monte detto di Sa Idda, cioè Cixerri. Questo rilievo granitico è l'estremo lembo della
della Villa, tra Decimoputzu e Siliqua, rinvennero sotto catena montuosa che si aderge poi nel territorio di Vii-
alcuni massi mobili di granito, entro ai resti di un lacidro alle notevoli altezze del Monte Linas, è in una
_ posizione dominante e strategica, a guardia delle due
Anno 1915, fascicolo di aprile, p. 89, vallate sparse ai suoi piedi di acquitrini e di rigagnoli;
DI DECIMOPUTZU (CAGLIARI)
CAPITOLO I. vaso in terracotta, in origine contenuto entro ad un
... all' vaso più «rande, una massa di armi e strumenti
Circostanze della scoperta,
.... .. . .... di bronzo, unita a, pani e frammenti di nani, scorie e
indagini nella località.
frustoli di oggetti dello stesso metallo. Tutto questo
La scoperta del ripostiglio di bronzi nuragici di materiale potè essere immediatamente raccolto ed assi-
Monte Sa Idda, tra Decimoputzu e Siliqua, fu perfetta- curato al Museo di Cagliari (ftg. 1).
mente casuale. Avvenne verso la fine del 1914 e ne ho II Monte Sa Idda è il primo e brusco rilievo di roceie
.5,7,.
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Sci» rl«l fjslfllo
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Fio. 1. — Schizzo di pianta della località-
esposte già le circostanze in una relazione pubblicata granitiche, il quale si erge quasi improvvisamente dal
nelle Notizie degli Scavi, alla quale mi richiamo f1 ). bassopiano del Campidano di Cagliari a nord della
Due pastori di Desulo, certi Francesco Frau e Francesco confluenza delle due grandi vallate che vi confluiscono,
Pranteddu, miei buoni amici del Gennargeutu, che te- quelle cioè del Rio Manno o Caralita, e quella del fiume
nevano i loro armenti sul Monte detto di Sa Idda, cioè Cixerri. Questo rilievo granitico è l'estremo lembo della
della Villa, tra Decimoputzu e Siliqua, rinvennero sotto catena montuosa che si aderge poi nel territorio di Vii-
alcuni massi mobili di granito, entro ai resti di un lacidro alle notevoli altezze del Monte Linas, è in una
_ posizione dominante e strategica, a guardia delle due
Anno 1915, fascicolo di aprile, p. 89, vallate sparse ai suoi piedi di acquitrini e di rigagnoli;