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Taramelli, Antonio: Il ripostiglio dei bronzi nuragici di Monte Sa Idda di Decimoputzu (Cagliari)
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4°,
TL RIPOSTIGLIO DEI BRONZI NURAGtCI DI MONTE SA IPDA
c) Lama a costola.
64. (Inv. 36310). Lama di pugnaletto di fonna
allungata e sottile, assottigliantesi appena dopo il
eodolo, breve e munito di tre fori : costola mediana,
nel tratto superiore molto in risalto, che si va facendo
più piatta verso la punta, lungh. m. 0,12(fig. 53). Ne
abbiamo confronti ad Abini e nelle tombe eneolitiche
di Rmaldone (*).
Via. 52.
65. (Inv. 36311). Poco dissimile per forma, ma con
lama alquanto più larga della precedente, piatta ma
robusta, con leggiero risalto mediano e margini molto
taglienti, e due solchi incisi a bulino su ciascun lato
della costola c tre fori per chiodi ; lungh. m. 0,017
(fig. 54). Questo tipo, che ricorda la spada a costola,
richiama tipi di pugnali frequenti nell'Irlanda (2).
d) Pugnali ad inlacchi laterali nella testa.
66. (Inv. 36324). Pugnaletto spezzato verso la
punta; lunghezza del framm. m. 0,20, larghezza della
lama 0,032 (fig. 55). La lama robusta ha una costola
(') Evans, Ayes du broìizo, p. 2S5, p. 2H6.
(2) Pinza, op. cit. p. 15, tav. XV, 12; Montelius, II. p. 618,
fig. M.
saliente e larga sulle due faccie, che lascia i due mar-
gini assai affilati e sì va spianando verso la punta e verso
il codolo piatto ed arrotondato, munito di tre fori per
i chiodi e distinto dalla lama per mezzo di due solchi
i) intacchi marginali semicircolari, a margini ben rile-
vati e sporgenti.
61. ( Inv. 36380). Pugnaletto spezzato alla punta
ed alla testa ; lunghezza del frammento m. 0,19. La
lama sottile a margini che movono diritti alla punta
Fio. 53. Fio. 54.
e taglienfissimi, con rialzo mediano sulle due faccie,
l'impugnatura a eodolo piatto, con alette embrionali
alla base e tre fori per i chiodi, è separata dalla lama
da due intacchi rettangolari marginati, che ricordano
quelli delle spade n. 42 e seguenti (fig. 56).
Questa forma di pugnali robustissimi e taglienti,
imitanti1, con proporzioni ridotte, quella delle spade,
è forma assai progredita ed appartiene, a mio avviso,
al patrimonio delle forme individuali, caratteristiche,
elaborate dai fonditori sardi, per uso locale.
IV. Parti del fodero.
68. (Inv. 36334 a). Puntale in bronzo apparte-
nente ad un fodero di spada o di pugnale; la super-
ficie è in parte segnata da rilievi cordali paralleli alla
bocca, punta piena ed appiattita, foro per d chiodo
TL RIPOSTIGLIO DEI BRONZI NURAGtCI DI MONTE SA IPDA
c) Lama a costola.
64. (Inv. 36310). Lama di pugnaletto di fonna
allungata e sottile, assottigliantesi appena dopo il
eodolo, breve e munito di tre fori : costola mediana,
nel tratto superiore molto in risalto, che si va facendo
più piatta verso la punta, lungh. m. 0,12(fig. 53). Ne
abbiamo confronti ad Abini e nelle tombe eneolitiche
di Rmaldone (*).
Via. 52.
65. (Inv. 36311). Poco dissimile per forma, ma con
lama alquanto più larga della precedente, piatta ma
robusta, con leggiero risalto mediano e margini molto
taglienti, e due solchi incisi a bulino su ciascun lato
della costola c tre fori per chiodi ; lungh. m. 0,017
(fig. 54). Questo tipo, che ricorda la spada a costola,
richiama tipi di pugnali frequenti nell'Irlanda (2).
d) Pugnali ad inlacchi laterali nella testa.
66. (Inv. 36324). Pugnaletto spezzato verso la
punta; lunghezza del framm. m. 0,20, larghezza della
lama 0,032 (fig. 55). La lama robusta ha una costola
(') Evans, Ayes du broìizo, p. 2S5, p. 2H6.
(2) Pinza, op. cit. p. 15, tav. XV, 12; Montelius, II. p. 618,
fig. M.
saliente e larga sulle due faccie, che lascia i due mar-
gini assai affilati e sì va spianando verso la punta e verso
il codolo piatto ed arrotondato, munito di tre fori per
i chiodi e distinto dalla lama per mezzo di due solchi
i) intacchi marginali semicircolari, a margini ben rile-
vati e sporgenti.
61. ( Inv. 36380). Pugnaletto spezzato alla punta
ed alla testa ; lunghezza del frammento m. 0,19. La
lama sottile a margini che movono diritti alla punta
Fio. 53. Fio. 54.
e taglienfissimi, con rialzo mediano sulle due faccie,
l'impugnatura a eodolo piatto, con alette embrionali
alla base e tre fori per i chiodi, è separata dalla lama
da due intacchi rettangolari marginati, che ricordano
quelli delle spade n. 42 e seguenti (fig. 56).
Questa forma di pugnali robustissimi e taglienti,
imitanti1, con proporzioni ridotte, quella delle spade,
è forma assai progredita ed appartiene, a mio avviso,
al patrimonio delle forme individuali, caratteristiche,
elaborate dai fonditori sardi, per uso locale.
IV. Parti del fodero.
68. (Inv. 36334 a). Puntale in bronzo apparte-
nente ad un fodero di spada o di pugnale; la super-
ficie è in parte segnata da rilievi cordali paralleli alla
bocca, punta piena ed appiattita, foro per d chiodo