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FIDIA IN ETRUIUA
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Molte altre prove collaterali si potrebbero rintrac- Anche la tecnica fidiaca ha riflessi d'imitazione in
ciare ed addurre per chiarire la corrispondenza del fe- Etruria. - Abbiamo detto sopra, e veduto nelle figg. 1,
nomeno che si verifica nel mondo dell'arte, quasi con gli 3 e 4, come lo scultore attico avesse disposto sulla cor-
Fig. 22. — Rilievo del Museo Capitolino,
rappresentante Mettius Curtius che sta per scomparire nella voragine
tra i canneti del Foro Romano.
Fio. 23. — Testa di un grande cavallo eneo d'arte greca,
conservata nel Museo di Firenze.
uguali aspetti dell'eco e della risonanza nei riguardi
del campo fisico. - Al timbro vigoroso del genio so-
gliono seguire, sempre più affievolendosi, motivi stac-
cati, spunti, elementi singoli, che la nostra mente -
pure a distanza di molti secoli - arriva spesso a ricono-
scere ed a proiettare nei confini del quadro originario.
Monumenti Antichi — Vol. XXVII.
nice inferiore del frontone orientale le teste emergenti
dei cavalli di Helios e di Selene, per indicare la linea di
immersione, sotto cui - con ardita genesi di movimento -
rimanevan celate le parti invisibili delle due quadrighe.
Ebbene, su qualche urna è ripetuto fedelmente il pro-
cedimento fidiaco. Si osservi, per esempio, quella da
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FIDIA IN ETRUIUA
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Molte altre prove collaterali si potrebbero rintrac- Anche la tecnica fidiaca ha riflessi d'imitazione in
ciare ed addurre per chiarire la corrispondenza del fe- Etruria. - Abbiamo detto sopra, e veduto nelle figg. 1,
nomeno che si verifica nel mondo dell'arte, quasi con gli 3 e 4, come lo scultore attico avesse disposto sulla cor-
Fig. 22. — Rilievo del Museo Capitolino,
rappresentante Mettius Curtius che sta per scomparire nella voragine
tra i canneti del Foro Romano.
Fio. 23. — Testa di un grande cavallo eneo d'arte greca,
conservata nel Museo di Firenze.
uguali aspetti dell'eco e della risonanza nei riguardi
del campo fisico. - Al timbro vigoroso del genio so-
gliono seguire, sempre più affievolendosi, motivi stac-
cati, spunti, elementi singoli, che la nostra mente -
pure a distanza di molti secoli - arriva spesso a ricono-
scere ed a proiettare nei confini del quadro originario.
Monumenti Antichi — Vol. XXVII.
nice inferiore del frontone orientale le teste emergenti
dei cavalli di Helios e di Selene, per indicare la linea di
immersione, sotto cui - con ardita genesi di movimento -
rimanevan celate le parti invisibili delle due quadrighe.
Ebbene, su qualche urna è ripetuto fedelmente il pro-
cedimento fidiaco. Si osservi, per esempio, quella da
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