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FIDIA IN ETRURIA

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immutato nel suo schema primordiale, quantunque- e del momento in cui Capaneo fulminato da Zeus preci-
si capisco - usufruito per diverso soggetto, sino sulle pita - ardente (*) - dal sommo della scala di cui s'era
tarde urne etnische con rilievi mitici; però sempre in servito per avventurarsi fino ai merli sulla porta della

FlG. 34. — Urna del Museo Guarnacci a Volterra che mostra uno spaccato del mare,
in dipendenza dalla innovazione polignotea di far vedere i pesci guizzanti fra le onde.

figurazioni che rivelano l'influsso della grande arte. contesa città. Il suo corpo inerte e rovesciato ricorda

La scena che qui riproduco nella fig. 33 tolta da una quello dell'Amazzone sullo scudo fidiaco, confermando

fotografia della raccolta Brogi (*), è scolpita sopra la tenace vitalità di siffatto motivo ; e la scala a piuoli

un'urna del Museo di Volterra (2) e si riferisce al Ciclo da cui egli casca, è anch'essa un elemento dell'arte post-

Tebano (3). Trattasi dell'assalto alle mura di Tebe, polignotea, come dimostrano le pitture di alcuni vasi

_ di stile fiorito, del secolo IV, nelle quali ricorre appunto

(') N. 13C71. " particolare della semplice scala di tipo ligneo (2).

(2) Inv. n. 371. -

(3) Cfr. Korte, Urnecit., II—1, pag. 63, tav. XXII-5, ed ivi (*) Cfr. Euripide, Phoenissae, v, 1172 sgg.

la precedente bibliografia. Per il motivo della scala di Capaneo, (2) Cfr. Ducati, Saggio di studio sulla Ceramica attica figtt-

cfr. anche i rilievi a tavv. XXIII-XXIV. rata del sec. IV av. Cr., in Memorie morali dei Lincei, XV (1010),
 
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