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Bendinelli, Goffredo: Monumenta lanuvina
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.12551#0186
MONUMENTA LANUVINA
324
VII. Numerosi frammenti di fregiò simile in argilla
rossastra, a palmette dritte e rovescie alternate, di
molto minori dimensioni, di più semplice disegno e di
fattura rozza e trascurata. Il motivo floreale tra pal-
mette contigue consiste semplicemente in un bocciuolo
stilizzato a tre petali. Spessore del fregio, mm. 25.
Vili. Frammento di fregio a traforo, consistente
in archetti (o cerchi) cordonati, posti su due file. So-
da una palmetta, analogamente a un fregio molto
simile rinvenuto a Civita Castellana (Notizie 1888,
p. 420; Papers B. 8. cit., tav. II). Spessore della cor-
nice mm. 26 (1).
X. Frammenti di fregio simile, non traforato,
con cerchi e segmenti di cerchio sovrapposti, entro
i quali si veggono delle rosette. Fiori trilobi nei punti
d'incontro. Spessore mm. 20.
pra ciascuno degli archetti superiori si espande una
palmetta di sette petali, pure cordonati, di cui quello
centrale diritto, gli altri a punta ritorta interna-
mente : a rilievo su fondo comune (fìg. 10). Sembra
che questo motivo servisse di coronamento alla cornice
descritta al n. IX, facendo una sola cosa con questo.
Larghezza di ogni pannello, con tri1 palmette intere,
m. 0, 50.
IX. Frammenti di cornice a rilievo, a traforo
(fig. 11), con rosette di due tipi, a sei e dieci petali
alternate, e chiuse entro nastri a bordi cordonati, intrec-
cia ni isi fra rosetta e rosetta. Nel punto di incrocio i
nastri si espandono verticalmente in un nodo a 8, con
spazi interni vuoti. Sopra e sotto le volute del nodo si
svolgevano due archi a semicerchio, dei quali rimangono
soltanto gli attacchi. Fra l'uno e l'altro degli archi su-
periori correva poi un segmento di cerchio sormontato
XJ. Brevi palmette Ieri],inali, o di coronamento,
e volute frammentarie, appi rtenenti ad un'unica cor-
nice traforata, di tipo già conosciuto, sebbene non
comune (fìg. 1-2). Il fregio consiste in un intreccio di
volute doppie riccamente sviluppate in basso, poggianti
sopra una fila di archetti e terminate in alto da pal-
mette a sette foglie nel punto di tangenza di due vo-
lute contrarie. Altezza approssimativa della cornice
ni. 0,40: larghezza del pannello, m. 0,42.
Una terracotta simile è pubblicata da Fenger (2),
come coronamento di cimasa, proveniente da La-
nuvio (Scavi Savile). Un'altra tavola simile (o la
stessa tavola) malamente ricostruita, trovasi nella
(!) Bella Seta, op. cit.. p. 232.
(2) Le tempie étrusco-latin, p. 15, tig. 50.
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VII. Numerosi frammenti di fregiò simile in argilla
rossastra, a palmette dritte e rovescie alternate, di
molto minori dimensioni, di più semplice disegno e di
fattura rozza e trascurata. Il motivo floreale tra pal-
mette contigue consiste semplicemente in un bocciuolo
stilizzato a tre petali. Spessore del fregio, mm. 25.
Vili. Frammento di fregio a traforo, consistente
in archetti (o cerchi) cordonati, posti su due file. So-
da una palmetta, analogamente a un fregio molto
simile rinvenuto a Civita Castellana (Notizie 1888,
p. 420; Papers B. 8. cit., tav. II). Spessore della cor-
nice mm. 26 (1).
X. Frammenti di fregio simile, non traforato,
con cerchi e segmenti di cerchio sovrapposti, entro
i quali si veggono delle rosette. Fiori trilobi nei punti
d'incontro. Spessore mm. 20.
pra ciascuno degli archetti superiori si espande una
palmetta di sette petali, pure cordonati, di cui quello
centrale diritto, gli altri a punta ritorta interna-
mente : a rilievo su fondo comune (fìg. 10). Sembra
che questo motivo servisse di coronamento alla cornice
descritta al n. IX, facendo una sola cosa con questo.
Larghezza di ogni pannello, con tri1 palmette intere,
m. 0, 50.
IX. Frammenti di cornice a rilievo, a traforo
(fig. 11), con rosette di due tipi, a sei e dieci petali
alternate, e chiuse entro nastri a bordi cordonati, intrec-
cia ni isi fra rosetta e rosetta. Nel punto di incrocio i
nastri si espandono verticalmente in un nodo a 8, con
spazi interni vuoti. Sopra e sotto le volute del nodo si
svolgevano due archi a semicerchio, dei quali rimangono
soltanto gli attacchi. Fra l'uno e l'altro degli archi su-
periori correva poi un segmento di cerchio sormontato
XJ. Brevi palmette Ieri],inali, o di coronamento,
e volute frammentarie, appi rtenenti ad un'unica cor-
nice traforata, di tipo già conosciuto, sebbene non
comune (fìg. 1-2). Il fregio consiste in un intreccio di
volute doppie riccamente sviluppate in basso, poggianti
sopra una fila di archetti e terminate in alto da pal-
mette a sette foglie nel punto di tangenza di due vo-
lute contrarie. Altezza approssimativa della cornice
ni. 0,40: larghezza del pannello, m. 0,42.
Una terracotta simile è pubblicata da Fenger (2),
come coronamento di cimasa, proveniente da La-
nuvio (Scavi Savile). Un'altra tavola simile (o la
stessa tavola) malamente ricostruita, trovasi nella
(!) Bella Seta, op. cit.. p. 232.
(2) Le tempie étrusco-latin, p. 15, tig. 50.