DOI Artikel:
Della Corte, Matteo: Groma
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.12555#0024
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b, dalla cui parete, spessa m. 0.002, è ricavata nell'alto si fece calzare esattamente nella ghiera, va notata una
un'apertura di m. 0,021 X 0,019. È da notare che sensibile divaricazione tanto nella ghiera (m. 0,051
questa ghiera fu rinvenuta saldamente attaccata, a di diam. esterno in alto, contro m. 0,050 di diam. esterno
causa dell'ossido di rame, e per il suo orlo inferiore, in basso), quanto nell'apertura praticata nella parete
al lieve risalto nel quale termina in giù il cilindro ora della ghiera (m. 0,021 di larghezza in alto, contro
m. 0,019 di largii, in basso).
Il diam. esterno, di m. 0,050, della ghiera ora de-
(j^ scritta, richiama e si trascina dietro in prima, a causa
delle identiche dimensioni della base, un altro bronzo
tornito, e poi due laminette di bronzo desinenti ciascuna
in un dischetto presso a poco dello stesso diametro
I I i n^^I^^ J. ^IG' _ ^S*rem'*^ suPe"ore' 'n bronzo, del rostro sporgente.
\ \ / J (m. 0,051-0,053), obbligando a considerare il bronzo e le
N^^^ j / / laminette come parti integranti di un unico sistema
di costruzione, e quindi di un medesimo pezzo dello
strumento.
p I fi N T F) 51 3.
Fio. 7. — Pianta e sezione del bronzo d'innesto BRONZO D : peso kg. 0,305 (fig. 8 ; cfr. fig. 2, D). E
del rostro sporgente. questo l'altro bronzo tornito, or ora additato. Esso
consiste, guardato interamente, di un cilindro cavo sor-
descritto, per modo che non può muoversi dubbio che gente da una coppa a largo arco ; e, guardato esterna-
i due bronzi, mentre sono inseparabili, ci pervengono mente, del cilindro stesso, pieno, alto m. 0,023, sorgente
nella loro posizione reciproca autentica, originaria. dal mezzo di una base circolare, leggermente incavata
Fra il cilindro a e la ghiera 6, adunque, contenevasi verso il suo centro, il cui bordo reca modinature e sa-
del legno il quale, mentre doveva, allo interno, aderire gome simili a quelle già incontrate sui bronzi del ba-
strettamente, intorno al cilindro, ivi trattenuto dalle stone di sostegno. Mentre è chiaro che il cilindro pieno
sporgenze ed incavature descritte, era a sua volta, ed era destinato ad inserirsi in un altro bronzo dello stru-
esternamente, stretto al suo orlo inferiore dalla ghiera, mento, (in conformità di quanto abbiamo visto avve-
sporgendone per un'ala nel tratto corrispondente al- nire per il cilindro terminale del bronzo B), è sicuro
l'apertura della ghiera stessa. A testimoniare la forza che il cilindro vuoto e la sottostante coppa circonda-
di compressione esercitata sul legno, allorché il legno vano e coprivano rispettivamente il legno di un ci-
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b, dalla cui parete, spessa m. 0.002, è ricavata nell'alto si fece calzare esattamente nella ghiera, va notata una
un'apertura di m. 0,021 X 0,019. È da notare che sensibile divaricazione tanto nella ghiera (m. 0,051
questa ghiera fu rinvenuta saldamente attaccata, a di diam. esterno in alto, contro m. 0,050 di diam. esterno
causa dell'ossido di rame, e per il suo orlo inferiore, in basso), quanto nell'apertura praticata nella parete
al lieve risalto nel quale termina in giù il cilindro ora della ghiera (m. 0,021 di larghezza in alto, contro
m. 0,019 di largii, in basso).
Il diam. esterno, di m. 0,050, della ghiera ora de-
(j^ scritta, richiama e si trascina dietro in prima, a causa
delle identiche dimensioni della base, un altro bronzo
tornito, e poi due laminette di bronzo desinenti ciascuna
in un dischetto presso a poco dello stesso diametro
I I i n^^I^^ J. ^IG' _ ^S*rem'*^ suPe"ore' 'n bronzo, del rostro sporgente.
\ \ / J (m. 0,051-0,053), obbligando a considerare il bronzo e le
N^^^ j / / laminette come parti integranti di un unico sistema
di costruzione, e quindi di un medesimo pezzo dello
strumento.
p I fi N T F) 51 3.
Fio. 7. — Pianta e sezione del bronzo d'innesto BRONZO D : peso kg. 0,305 (fig. 8 ; cfr. fig. 2, D). E
del rostro sporgente. questo l'altro bronzo tornito, or ora additato. Esso
consiste, guardato interamente, di un cilindro cavo sor-
descritto, per modo che non può muoversi dubbio che gente da una coppa a largo arco ; e, guardato esterna-
i due bronzi, mentre sono inseparabili, ci pervengono mente, del cilindro stesso, pieno, alto m. 0,023, sorgente
nella loro posizione reciproca autentica, originaria. dal mezzo di una base circolare, leggermente incavata
Fra il cilindro a e la ghiera 6, adunque, contenevasi verso il suo centro, il cui bordo reca modinature e sa-
del legno il quale, mentre doveva, allo interno, aderire gome simili a quelle già incontrate sui bronzi del ba-
strettamente, intorno al cilindro, ivi trattenuto dalle stone di sostegno. Mentre è chiaro che il cilindro pieno
sporgenze ed incavature descritte, era a sua volta, ed era destinato ad inserirsi in un altro bronzo dello stru-
esternamente, stretto al suo orlo inferiore dalla ghiera, mento, (in conformità di quanto abbiamo visto avve-
sporgendone per un'ala nel tratto corrispondente al- nire per il cilindro terminale del bronzo B), è sicuro
l'apertura della ghiera stessa. A testimoniare la forza che il cilindro vuoto e la sottostante coppa circonda-
di compressione esercitata sul legno, allorché il legno vano e coprivano rispettivamente il legno di un ci-