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ALBINTIMILIUM
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1) Lucerna ansata, anepigrafe, a becchetto con gnabili all'alto impero (l) (forme Dresscl 9 e 11). Raris-
aceenno a volute, di foggia arcaica (*) (forma Dres- simi, come di solito in questa classe di lucerne, i bolli dei
sci 4) (2); rìgidi. Di-chctti ornati per lo più di eleganti figura-
-jj dello dimensioni lineari.
2) Lucerne a becchetto a volute, non ansate, asse- zioni tratte dalla vita comune, dal mito, da opere
- d'arte ecc. (2);
(x) Lucerne di questa forma trovansi, ad esempio, oltralpe 3) Lucerne non ansate, a becchetto sporgente ornato
nel campo di Haltern, d'età augustea (Loesehke, Keramische
Funde in Haltern, Miinster 1909, pp. 109-110, tav. XI, 34).
(2) La classificazione tipologica del Dressel (C. I. L., XV; (1) Lucerne di forma Dressel 9 ritrovansi, ad esempio, nu-
Instr. doni, urbis Romae, tav. Ili) è una delle più complete, merose nel già citato campo di Haltern (LoescLke, op. cit.,
ed ormai ha carattere, quasi direi, ufficiale. Fu seguita anche tav. XI, 35). Vedi Daremberg e Saglio, Dictionn., art. Lu-
da C. Anti, Le lucerne fittili del museo di Verona, in Madonna cerna, p. 1323, fig. 4672.
Verona, fase. 24, 25, 30, 31, 1912-1914. (!) Vedi Appendice IV.
Monumenti Antichi — Vol. XXIX,
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1) Lucerna ansata, anepigrafe, a becchetto con gnabili all'alto impero (l) (forme Dresscl 9 e 11). Raris-
aceenno a volute, di foggia arcaica (*) (forma Dres- simi, come di solito in questa classe di lucerne, i bolli dei
sci 4) (2); rìgidi. Di-chctti ornati per lo più di eleganti figura-
-jj dello dimensioni lineari.
2) Lucerne a becchetto a volute, non ansate, asse- zioni tratte dalla vita comune, dal mito, da opere
- d'arte ecc. (2);
(x) Lucerne di questa forma trovansi, ad esempio, oltralpe 3) Lucerne non ansate, a becchetto sporgente ornato
nel campo di Haltern, d'età augustea (Loesehke, Keramische
Funde in Haltern, Miinster 1909, pp. 109-110, tav. XI, 34).
(2) La classificazione tipologica del Dressel (C. I. L., XV; (1) Lucerne di forma Dressel 9 ritrovansi, ad esempio, nu-
Instr. doni, urbis Romae, tav. Ili) è una delle più complete, merose nel già citato campo di Haltern (LoescLke, op. cit.,
ed ormai ha carattere, quasi direi, ufficiale. Fu seguita anche tav. XI, 35). Vedi Daremberg e Saglio, Dictionn., art. Lu-
da C. Anti, Le lucerne fittili del museo di Verona, in Madonna cerna, p. 1323, fig. 4672.
Verona, fase. 24, 25, 30, 31, 1912-1914. (!) Vedi Appendice IV.
Monumenti Antichi — Vol. XXIX,
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