RICERCHE SO LA TOPOGRAFIA DI CARTAGINE PUNICA 38
È innegabile una certa corrispondenza generica tra piegato a squadro misurato da Beulé, è assolutamente
i monumenti trovati da Beulé e la descrizione dei porti inaccessibile a navi anche piccole a vela od a remi,
in Appiano; essa anzi aumenta se si considera che tutto Tutta la costa è flagellata dai venti dell'est; spi-
ali'intorno del muro a sacco, alla periferia dell'iso- rando questi venti, ogni nave che avesse tentato di av-
lotto centrale del « porto » circolare, restano gli imba- vicinarsi a costa per entrare in porto, prima ancora di
samenti restaurati e modificati più volte delle colonne di aver potuto virare per porre la prua verso la bocca del
Fig. 7.
breccia cui ho accennato ; il muro circolare sorreggeva
dunque la parete di fondo di un finto portico a colonne
addossate quasi alla parete stessa, cfr. tav. Ili; ma se
esisteva un portico non vi è traccia delle darsene de-
scritte da Appiano; inoltre ogni riscontro perde efficacia
di fronte alla evidenza del fatto che non poterono es-
sere dei porti nè la laguna circolare nè quella rettan-
golare. L'unico ingresso da mare all'area rettangolare
di passaggio a quella circolare, consistente in un canale
primo porto, aperta a sud della punta del Lazzaretto,
cfr. fig. 7, parallelamente quindi all'andamento generale
della spiaggia del Kram sarebbe stata irremissibilmente
gittata su quest'ultima riva; con mare appena un po'
mosso nessuna avrebbe imboccato l'ingresso largo ap-
pena pochi metri, nè sarebbe stata in grado di per-
correre, a vela, un canale così stretto, tanto più in
quanto il canale piegava bruscamente a squadro, nè le
navi avrebbero potuto ricorrere ivi ai remi non con-
È innegabile una certa corrispondenza generica tra piegato a squadro misurato da Beulé, è assolutamente
i monumenti trovati da Beulé e la descrizione dei porti inaccessibile a navi anche piccole a vela od a remi,
in Appiano; essa anzi aumenta se si considera che tutto Tutta la costa è flagellata dai venti dell'est; spi-
ali'intorno del muro a sacco, alla periferia dell'iso- rando questi venti, ogni nave che avesse tentato di av-
lotto centrale del « porto » circolare, restano gli imba- vicinarsi a costa per entrare in porto, prima ancora di
samenti restaurati e modificati più volte delle colonne di aver potuto virare per porre la prua verso la bocca del
Fig. 7.
breccia cui ho accennato ; il muro circolare sorreggeva
dunque la parete di fondo di un finto portico a colonne
addossate quasi alla parete stessa, cfr. tav. Ili; ma se
esisteva un portico non vi è traccia delle darsene de-
scritte da Appiano; inoltre ogni riscontro perde efficacia
di fronte alla evidenza del fatto che non poterono es-
sere dei porti nè la laguna circolare nè quella rettan-
golare. L'unico ingresso da mare all'area rettangolare
di passaggio a quella circolare, consistente in un canale
primo porto, aperta a sud della punta del Lazzaretto,
cfr. fig. 7, parallelamente quindi all'andamento generale
della spiaggia del Kram sarebbe stata irremissibilmente
gittata su quest'ultima riva; con mare appena un po'
mosso nessuna avrebbe imboccato l'ingresso largo ap-
pena pochi metri, nè sarebbe stata in grado di per-
correre, a vela, un canale così stretto, tanto più in
quanto il canale piegava bruscamente a squadro, nè le
navi avrebbero potuto ricorrere ivi ai remi non con-