142 DELLA PERFETTA
aureo secolo deli’ Idioma Latino si ristfinge aii’eta di Giulio Cesare,
e d’Augusto suo successore. Ora venendo alla Lingua Itaiiana, è co-
sa paiefe, che iti quei secolo riputato d’oro eila non ebbe Autori
eccelienti, se non Dante, ii Petrarca, e ii Boccaccio , i quaii pure
non trattarono materie gravi, nè Scienze, e ristrinsero i ior feiici
Ingegni ad argomenti leggieri. Non meritando i iibri de’Viiiani (a)
d’eisere proposti per idea deiie buone Istorie, perch’etTi più per ie
eose, che per la dicitura, e per aitre virtù, sono da prezzarsi ; può
dirsi, che mancarono in queì secolo aiia Lingua neli’Arte Istorica
vaienti Scrittori. Le altre specie delia Poesìa, cioè l’Epopeja, ia
Tragedia, la Commedia, la Satira &c. la Gramatica, ia Musica,
l’Astrohomia, e ie altre discipiine Matematiche, ia T'eologia , ia
Filosofia Morale, e Naturale, i’Oratoria, e per poco tutte i’aitre
Scienze, ed Arti, o non furono per aicuno coltivate, e pur da roz-
zi Scrittori infelicemente comparvero regiilrate ne’libri. Anzi sem-
brò, che in quel secolo non osasfero gli siudiosi impiegar ia Lingua
nostra in rnaterie gravi, essendo infin’aiior durata l’autorita deila
Latina, che si usava in tutte ie Scritture, e neile stesse iettere h-
migliari. li perchè non si veggiono iibri composli in Italiano a que*
tempi, che oggidì fi ieggano, o si vogliano leggere, se non son ie
Poefìe d’alcuni, e il Decameron dei Boccaccio. E se cosj è, come
non può negarsi, potra egli mai con ragione affermarsi, che il se-
colo decimoquarto (b) fosse il più glorioso, e perfetto per la nosfra
Lingua? Gli Autori grandi, e gi’Ingegni eminenti son quegli, che
dan vita, e perfezione aiie Lingue, non signoranza, e la barbarie
de’tempi, in cui senza dubbio era sepolta i’eta del Boccaccio.
In terzo luogo pare (c>, che non potessa mai nei secolo mento-
vato esfere giunta al non più oltre i’Itaiiana faveila, sapendofì, che
non
(a) Le Storie de' V'tllant, particolarmente di Giovanni, sono stimabilisfime per k
dicitura; e si posfono paragonare a quelle di Fabio Pittore, di Sisenna , e dcgli altri
purissimi Annalisti Romani. Per virtu Istoriche, e per ornamento, e per eloquenzà , e
gravità, il Guicciardini è migliore, ma non già per Ia purità della Ltngua, che in Gio-
vanni V rillani è maravigliolà oltra ogni credere, Nel Guicciardini notò purc il Muzio
nelle Battagìie tante voci , secondo iui, barbare. Quì non lì tratta di eloqucnza; si
tratta di purità, e nettezza di Lingua, lo per me fiimo tutte le Scritture di quei ieco-
io, ancorchè rozze, ancorchè incuite ; perciocchè tutte menano oro.
(,b) Sccolo dccìmoqHarto, non giorioib e perfetto per ia universaiità della dottrina,
dell’erudizione , delle notizie aggiunte dopo, di altri iumi, fiori, gentilezze, sublimità
di comporre: ma glorioso e perfetto quanto a una incontaminata, e schietta, e sempli-
ce purità, e bontà, e beiiezza di faveiia.^
(c) In terzo luogo ptre, che non potsfsc mat ncl Secolo mentovato eser g'tnnta al non
plx QÌm P Ital'tma javslla} sapendoft} che nm rì erano peranchs jìaktlìte k rególe ec. ] II
Hon
aureo secolo deli’ Idioma Latino si ristfinge aii’eta di Giulio Cesare,
e d’Augusto suo successore. Ora venendo alla Lingua Itaiiana, è co-
sa paiefe, che iti quei secolo riputato d’oro eila non ebbe Autori
eccelienti, se non Dante, ii Petrarca, e ii Boccaccio , i quaii pure
non trattarono materie gravi, nè Scienze, e ristrinsero i ior feiici
Ingegni ad argomenti leggieri. Non meritando i iibri de’Viiiani (a)
d’eisere proposti per idea deiie buone Istorie, perch’etTi più per ie
eose, che per la dicitura, e per aitre virtù, sono da prezzarsi ; può
dirsi, che mancarono in queì secolo aiia Lingua neli’Arte Istorica
vaienti Scrittori. Le altre specie delia Poesìa, cioè l’Epopeja, ia
Tragedia, la Commedia, la Satira &c. la Gramatica, ia Musica,
l’Astrohomia, e ie altre discipiine Matematiche, ia T'eologia , ia
Filosofia Morale, e Naturale, i’Oratoria, e per poco tutte i’aitre
Scienze, ed Arti, o non furono per aicuno coltivate, e pur da roz-
zi Scrittori infelicemente comparvero regiilrate ne’libri. Anzi sem-
brò, che in quel secolo non osasfero gli siudiosi impiegar ia Lingua
nostra in rnaterie gravi, essendo infin’aiior durata l’autorita deila
Latina, che si usava in tutte ie Scritture, e neile stesse iettere h-
migliari. li perchè non si veggiono iibri composli in Italiano a que*
tempi, che oggidì fi ieggano, o si vogliano leggere, se non son ie
Poefìe d’alcuni, e il Decameron dei Boccaccio. E se cosj è, come
non può negarsi, potra egli mai con ragione affermarsi, che il se-
colo decimoquarto (b) fosse il più glorioso, e perfetto per la nosfra
Lingua? Gli Autori grandi, e gi’Ingegni eminenti son quegli, che
dan vita, e perfezione aiie Lingue, non signoranza, e la barbarie
de’tempi, in cui senza dubbio era sepolta i’eta del Boccaccio.
In terzo luogo pare (c>, che non potessa mai nei secolo mento-
vato esfere giunta al non più oltre i’Itaiiana faveila, sapendofì, che
non
(a) Le Storie de' V'tllant, particolarmente di Giovanni, sono stimabilisfime per k
dicitura; e si posfono paragonare a quelle di Fabio Pittore, di Sisenna , e dcgli altri
purissimi Annalisti Romani. Per virtu Istoriche, e per ornamento, e per eloquenzà , e
gravità, il Guicciardini è migliore, ma non già per Ia purità della Ltngua, che in Gio-
vanni V rillani è maravigliolà oltra ogni credere, Nel Guicciardini notò purc il Muzio
nelle Battagìie tante voci , secondo iui, barbare. Quì non lì tratta di eloqucnza; si
tratta di purità, e nettezza di Lingua, lo per me fiimo tutte le Scritture di quei ieco-
io, ancorchè rozze, ancorchè incuite ; perciocchè tutte menano oro.
(,b) Sccolo dccìmoqHarto, non giorioib e perfetto per ia universaiità della dottrina,
dell’erudizione , delle notizie aggiunte dopo, di altri iumi, fiori, gentilezze, sublimità
di comporre: ma glorioso e perfetto quanto a una incontaminata, e schietta, e sempli-
ce purità, e bontà, e beiiezza di faveiia.^
(c) In terzo luogo ptre, che non potsfsc mat ncl Secolo mentovato eser g'tnnta al non
plx QÌm P Ital'tma javslla} sapendoft} che nm rì erano peranchs jìaktlìte k rególe ec. ] II
Hon