al-Matḥaf al-Miṣrī <al-Qāhira> [Hrsg.]: Le Musée Egyptien (3.1909-1915)

Importanza spéciale essi avevano nelle cerimonie del cultotl), dovendo i sacerdoti
adornarsi di verbene e di corone; nè pubblica festa si celebrava di cui parte
precipua non fosse un ricco addobbo floreale; di corone si abbelliva la modesta
mensa del povero nei giorni di gaudio; sempre sedendo a tavola, i ricchi avevano
i sensi solleticati dal profumo e dai colori dei fiori sapientemente e a profusione
intorno disposti. E del resto, a parte i fiori adoperati nella decorazione délia
sala e délia mensa, i convitati usavano, durante il banchetto, avère il capo cinto
di corone.

Giovenale (XV, Ufx) ricordando le lotte tra quei di Tentira e quoi di Gopto,
e l'occasione délia rissa fra gii abitanti délie due città, ci desciïve i Tentiresi in
festa :

Inde virorum
Saltalus nigro tibicine qualiacunque
Unguenta et flores multœque in fronte coronae.

Nè sarà mestieri ricordare quei passeggieri e marinai d'una nave alessandrina
che, incontrato Augusto® a Pozzuoli, gli si fecero incontro con canti di lodi e
con suoni di festa candidali coronatîque, nè il banchetto dato da Cleopatra in
onore di Gesare, per il quale i convitati

Accipiunt sertas nardo florente coronas
Et nunquam fugiente rosa,

ma non va forse taciuto che i fiori artificiali, anche negli usi délia vita, erano
talora sostituiti ai fiori naturali. Polibio(3) infatti ci apprende che era riservato al
re il diritto di cingere il capo, durante i festini, con una corona d'oro :

Upûrov yàv y cap wç èoLVTÔv èm Seïirvov KaXécroLS tov AyoLdouAsa, ypvdovv
alé(pcLvov àvéSwxs (jlôvw twv 'zsapôvTwv, o rots fiaurîkevGiv avjoïs ëdos ècrTi
[xàvcLu GvyywpdaBoLi.

Le fonti che son venuto ora citando sono in générale molto posteriori all'età
cui appartengono i fiori artificiali o dipinti dianzi segnalati, ma costituiscono
senza dubbio una riprova délia passione degli Alessandrini pei fiori, passione
che non si era spenta col trascorrer dei secoli. Percio non sarà inutile far cono-
scere un fondo di piatto di argïlla rossa, trovato a Kom-el-Chogafa, il quale
sebbene appartenga quasi certamente a un periodo dell età post-augustea, serve

^' Svetonio, Vespasiano, 7; Grierhische Urkunden aus Berlin, 646.
(2) Svetonio, Augusto, XCVIIf; Lucapïo, Farsaglia, X.
W Polibio, XV, 3 1.