Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (12.1906)

NOTIZIE

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Cimitero di s. Agnese sulla via Nomentana.

Il Rev. D. Ubaldo Giordani canonico regolare lateranense,
il quale ha sempre seguito con grande amore gli studi e le
ricerche nel cimitero di s. Agnese affidato alla custodia della
sua Congregazione, ha fatto recentemente alcune indagini in quel
luogo e precisamente sotto il pavimento della Basilica della
via Nomentana là dove si veggono ancora alcune traceie delle
gallerie distrutte per la costruzione del soprastante edificio. In
un piccolo scavo ivi fatto a sinistra di chi guarda verso l’altare
si è scoperto sotto il suolo, il giorno 17 dicembre 1906, un loculo
ancora perfettamente chiuso da una lastra di marmo tutta intiera
lunga m. 1,60, con la seguente iscrizione in bella paleografìa non
posteriore agli inizi del terzo secolo:

ISPLATIAE CARITOSE

Questo sepolcro è lontano soltanto 10 metri dalla tomba della
martire Agnese e 5 metri dal punto dove si trovò molti anni
or sono ancora al posto la bella e assai antica iscrizione di
FAVOR LECTOR. Il sepolcro di J spiai ia Caritosa appar-
tiene perciò senza alcun dubbio al nucleo primitivo del cimi-
tero in agello, ove fu sepolta nella sua stessa proprietà la celebre
martire romana.

Tale scoperta fa sperare che non ogni cosa sia ivi distrutta
e che perciò in quel luogo così importante facendosi nuovi scavi
si possano rinvenire almeno sotto il suolo altri antichi sepolcri
forniti delle loro iscrizioni. E ciò sarebbe di sommo interesse per
stabilire la cronologia di quella parte centrale del cimitero della
via Nomentana ed aiuterebbe eziandio nello studio del problema
non ancora risoluto sulla data da assegnarsi al martirio di
s. Agnese.

0. Makucchi.