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Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane — 18.1912

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Savio, Fedele: Basilla o Bassilla?
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https://doi.org/10.11588/diglit.19826#0017
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BASILLA 0 BASSILLA?

Il cimitero, che ora dicesi di s. Ermete, nei documenti più
antichi dei secoli iv, v e vi è costantemente denominato cimi-
tero di Basilla o Bassilla; onde non fu nel vero il p. Marchi
quando scrisse che i cristiani dopo deposto in quel cimi-
tero il glorioso martire s. Ermete (ch’egli credette morto verso
la metà del secolo n), gli diedero il nome di s. Ermete, e
quando un secolo più tardi vi riposero i nostri due martiri,
chiamaronlo più volentieri cimitero dei ss. Proto e Giacinto;
e cimitero di Basilla lo appellarono quando ebbero apprestata
la tomba a questa nobile ed invitta vergine e martire eli
Cristo. 1

Quest’affermazione del Marchi è del tutto insussistente; e
non v’è traccia alcuna, che prima del 354 il cimitero suddetto
avesse mai altro nome che cimitero di Bassilla, col quale è
specificato nell’anno suddetto dal feriale filocaliano, e quindi
nel secolo v dal martirologio geronimiano e poi nel vi da
quell’indice dei cimiteri, che il de Rossi pubblicò da copia
del secolo xi, dove si legge: Cymiterium Basille ad sanctum
Hermetem via Salaria vetere.2 Non contesto, anzi non mi
curo neppur di sapere, se dopo il sec. vi fosse denominato
dai ss. Proto e Giacinto, o da s. Ermete, ma ciò che m’importa
ora di stabilire è, che prima del secolo vi noi non conosciamo
altra denominazione di quel cimitero, che da Bassilla. Perciò
non è stato nel vero neppure il de Rossi, dove, seguendo

1 Monumenti delle arti cristiane, Roma, 1844, pag. 241.

2 Bulletti.no d’Ardi, crist. del 1878, pag. 46. Vedi per un’altra copia
dell’indice stesso, più corretto, l’art. di Stevenson, Un nuovo insigne
esemplare, ecc., nel Nuovo Ballettino d’Archeologia cristiana del 1897,
pag. 255 e seg.
 
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