Nuovo bullettino di archeologia cristiana: ufficiale per i resoconti della Commissione di Archeologia Sacra sugli Scavi e su le Scoperte nelle Catacombe Romane (27.1921)

III.

ISCRIZIONE CONSOLARE CRISTIANA INEDITA
DI VILLA MATTEI.

Essendo addetto alla compilazione del Catalogo delle opere
d'arte antica non conservate nei musei dello Stato, fui incaricato
dal Prof. R. Paribeni, Direttore dell'Ufficio Scavi, di compilare un
inventario degli antichi oggetti della villa Celimontana Mattei, già
Hofmann, tuttora sotto sequestro come appartenente a suddito ex-
nemico. In questo lavoro mi sono imbattuto in una iscrizione cri-
stiana consolare inedita che è del seguente tenore :

LOC • DECIAE
RECESS1T • DIE
X • KAL • APRIL
POSCONS OPILIO (iris)

(0.68 X 0 45).

(( Locus Deciae — recessit die X - Kalendas Aprilis — post
consulatum Opilionis ».

Essa manca nelle Inscriptiones del De Rossi ne è menzionata
dal Silvagni nel suo articolo del « Bull, comun. » 1916, pp. 228-233;
e non è citata nel « Bull, comun. » dal 1901 al 1916, e neppure è indi-
cata nel «Nuovo Bullettino di archeologia cristiana». — L'unica
menzione anteriore alla mia è quella fattane dal Dott. Pollack nel-
l'inventario fatto per il proprietario della villa nel giugno 1915: ma
il Dott. Pollack me ne ha gentilmente ceduto la pubblicazione (1).

La sola cosa che merita di essere rilevata nel breve testo di Villa
Mattei è la data consolare del « postconsulatum Opilionis ». — Due
sono gli Opilioni, i quali furono consoli ordinari per il solo occidente,

(I) Ringrazio il prof. Silvagni il quale possedendo le schede di G. B. De Rossi,
ed interpellato in proposito dal prof. O. Marucchi, ha assicurato che la piccola iscri-
zione non vi è indicata.

- 119 -