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DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.19835#0124
Gondi, esaminai quella epigrafe, e vi riconobbi il testo di un elogio
della nobile matrona cristiana Anicia Faltonia Proba. Il testo della
epigrafe era stato già pubblicato nel Corpus inscriptionum latinorum,
ma si credeva perduto l'originale : e perciò, attesa la sua importanza,
10 ne feci una breve illustrazione nel periodico Ròmische Quartal-
schrift, 1894, pag. 134, per invito del direttore, Mons. A. De Waal,
La iscrizione, che proveniva dal monte Pincio, fu portata in
casa dei proprietari, dove stette fino a pochi mesi fa: e, recente-
mente, i fratelli P. Felice Grossi-Gondi, nostro collega, ed il sullo-
dato comm. Augusto Grossi-Gondi ne fecero generosamente dono
al museo cristiano lateranense, dove io l'ho fatta collocare nella
grande loggia della collezione epigrafica innanzi alla parete XII,
contenente le iscrizioni dei nobili personaggi, sotto il n° 37.
L'epigrafe di Faltonia Proba appartiene all'anno 395, in cui
fu console il suoi figlio Anicio Ermogeniano Olibrio, il quale, insieme
alla sorella Anicia Giuliana, dedicò l'epigrafe alla madre. Eccone
11 testo, che è composto di linee assai corte, come sono indicate
nella nostra copia.
AN1CIAE (Faltoniae) | PROBAE • FIDEI • NOBILITA | TIS • ANTIQVAE
ORNA | MENTO • ANICIANAE | PAMILIAE • SERVANDAE • AC | DO
CENDAE • GASTITATIS i EXBMPLO • CONSVLVM | PROLI • CONSVLVM
(ma) | TRI • ANICIVS • HERMOGE I NIANVS • OLYBRIVS ■ V • C |
CONSVL ■ ORDINARIVS | ET • ANICIA • IVLIANA • G • F | EIVS • DEVO
TISSIMI • F1LII | DEDIGARVNT (C ■ I • L • VI • 1755).
Questa importante iscrizione di quella nobilissima matrona cri-
stiana che fu lodata da s. Girolamo e da s. Agostino, sta assai bene
nell'insigne museo epigrafico lateranense, ove sono i ricordi di altri
illustri personaggi cristiani che fiorirono in Roma nel secolo quarto
e dove sono anche i monumenti del papa Damaso, il suo grande con-
temporaneo.
O. M.
- 118 -
della nobile matrona cristiana Anicia Faltonia Proba. Il testo della
epigrafe era stato già pubblicato nel Corpus inscriptionum latinorum,
ma si credeva perduto l'originale : e perciò, attesa la sua importanza,
10 ne feci una breve illustrazione nel periodico Ròmische Quartal-
schrift, 1894, pag. 134, per invito del direttore, Mons. A. De Waal,
La iscrizione, che proveniva dal monte Pincio, fu portata in
casa dei proprietari, dove stette fino a pochi mesi fa: e, recente-
mente, i fratelli P. Felice Grossi-Gondi, nostro collega, ed il sullo-
dato comm. Augusto Grossi-Gondi ne fecero generosamente dono
al museo cristiano lateranense, dove io l'ho fatta collocare nella
grande loggia della collezione epigrafica innanzi alla parete XII,
contenente le iscrizioni dei nobili personaggi, sotto il n° 37.
L'epigrafe di Faltonia Proba appartiene all'anno 395, in cui
fu console il suoi figlio Anicio Ermogeniano Olibrio, il quale, insieme
alla sorella Anicia Giuliana, dedicò l'epigrafe alla madre. Eccone
11 testo, che è composto di linee assai corte, come sono indicate
nella nostra copia.
AN1CIAE (Faltoniae) | PROBAE • FIDEI • NOBILITA | TIS • ANTIQVAE
ORNA | MENTO • ANICIANAE | PAMILIAE • SERVANDAE • AC | DO
CENDAE • GASTITATIS i EXBMPLO • CONSVLVM | PROLI • CONSVLVM
(ma) | TRI • ANICIVS • HERMOGE I NIANVS • OLYBRIVS ■ V • C |
CONSVL ■ ORDINARIVS | ET • ANICIA • IVLIANA • G • F | EIVS • DEVO
TISSIMI • F1LII | DEDIGARVNT (C ■ I • L • VI • 1755).
Questa importante iscrizione di quella nobilissima matrona cri-
stiana che fu lodata da s. Girolamo e da s. Agostino, sta assai bene
nell'insigne museo epigrafico lateranense, ove sono i ricordi di altri
illustri personaggi cristiani che fiorirono in Roma nel secolo quarto
e dove sono anche i monumenti del papa Damaso, il suo grande con-
temporaneo.
O. M.
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