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Ionia ebbe il suo collegio de' decurioni, i duumviri , i
pontefici, il curatore del danaro pubblico , siccome si
trae da questa lapide riferita dal Merula Cosmogr. P.II.
lib. IV. e dal Grutero pag. CCCCLXXXI n. 6. posta
sopra un'ara sepolcrale già esistente nell'orto della cat-
tedrale:
T . VALERIO . T. F
VEL.VICTOR I
DECURIONI . SVTRI
fi . VIR . I . D . ITERVM
QVINQVENNALI
CVRATORI . PECVNIAE
PVBLICAE . PONTIFICI
PATVLCIA . EXOCHE
C0NIVNX
FECI T
e dalla lapide sovraindicata esistente nella sagrestia , e
da questa pure riportata dal Grutero p. CCCV. n. 10.
Q. FLAVIVS.Q. F
POLLINVS
PONT .C0 L
SVTRINA E
Poco dopo trovasi ricordata da Strabene lib. V. c. IX
fralle città della Etruria mediterranea insieme con Ar-
retium, Perusia, e Vulsinii, mentre come piccole città,
ndcyyal, nomina Blera, Ferentum, Falerii, Falisca ,
Nepe, e Statonia; infatti la via cassia , che passava di
là dovea mantenervi la popolazione e la opulenza.
Nell' Itinerario di Antonino Sutri si pone XII. m.
distante da Baccanas e XXXIII da Roma: nella Carta
le stazioni fra Roma e Sutri per la via cassia vengono
enumerate con quest'ordine: Rama-Ponte 111- ^td Se-
octuin Hl-Keios Yl-Facanas VIIIL-Sutrio XII. cioè
si ha la stessa distanza di XXXIII. miglia dalla porta
Ionia ebbe il suo collegio de' decurioni, i duumviri , i
pontefici, il curatore del danaro pubblico , siccome si
trae da questa lapide riferita dal Merula Cosmogr. P.II.
lib. IV. e dal Grutero pag. CCCCLXXXI n. 6. posta
sopra un'ara sepolcrale già esistente nell'orto della cat-
tedrale:
T . VALERIO . T. F
VEL.VICTOR I
DECURIONI . SVTRI
fi . VIR . I . D . ITERVM
QVINQVENNALI
CVRATORI . PECVNIAE
PVBLICAE . PONTIFICI
PATVLCIA . EXOCHE
C0NIVNX
FECI T
e dalla lapide sovraindicata esistente nella sagrestia , e
da questa pure riportata dal Grutero p. CCCV. n. 10.
Q. FLAVIVS.Q. F
POLLINVS
PONT .C0 L
SVTRINA E
Poco dopo trovasi ricordata da Strabene lib. V. c. IX
fralle città della Etruria mediterranea insieme con Ar-
retium, Perusia, e Vulsinii, mentre come piccole città,
ndcyyal, nomina Blera, Ferentum, Falerii, Falisca ,
Nepe, e Statonia; infatti la via cassia , che passava di
là dovea mantenervi la popolazione e la opulenza.
Nell' Itinerario di Antonino Sutri si pone XII. m.
distante da Baccanas e XXXIII da Roma: nella Carta
le stazioni fra Roma e Sutri per la via cassia vengono
enumerate con quest'ordine: Rama-Ponte 111- ^td Se-
octuin Hl-Keios Yl-Facanas VIIIL-Sutrio XII. cioè
si ha la stessa distanza di XXXIII. miglia dalla porta