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travolto in Sublacio , e che non si dee confondere con
Subiaco.
VIGNA GRANDE v. BRACCIANO.
VIGNA MURATA v. S. ALESSIO.
VIGNE NUOVE v. VILLA SUBURBANA
DI FAONTE.
PIGNOLA.
Tenimento dell'agro romano situato sulla via por-
tuense 14 m. distante da Roma, già pertinenza dei Set-
lupi ed oggi de'Palombi, confinante con quelli di Cam-
po Salino, e Salsare, e col Tevere. Contiene rubbia 253
e un quarto.
VILLA ADRIANA.
VILLA HADRIANI CAES . AVG.
Fralle magnificenze antiche de' dintorni di Roma
poche possono contendere il primato per vastità di esten-
sione, varietà di forme, gusto di ornamenti e ricchezza
di monumenti scoperti colla villa portentosa, che Adria-
no edificò nelle vicinanze di Tivoli, circa 17. m, fuori
della porta Esquilina antica di Roma, a destra della via
tiburtina, 2 m. prima di giungere a Tibur.
Vasto è l'argomento, onde affine di procedere con
ordine primieramente esporrò un quadro della sua si-
tuazione: poscia narrerò le vicende, alle quali andò sog
getta, e finalmente ne descriverò a parte a parte gli edi-
ficii, come oggi si veggono, e come un tempo furono,
travolto in Sublacio , e che non si dee confondere con
Subiaco.
VIGNA GRANDE v. BRACCIANO.
VIGNA MURATA v. S. ALESSIO.
VIGNE NUOVE v. VILLA SUBURBANA
DI FAONTE.
PIGNOLA.
Tenimento dell'agro romano situato sulla via por-
tuense 14 m. distante da Roma, già pertinenza dei Set-
lupi ed oggi de'Palombi, confinante con quelli di Cam-
po Salino, e Salsare, e col Tevere. Contiene rubbia 253
e un quarto.
VILLA ADRIANA.
VILLA HADRIANI CAES . AVG.
Fralle magnificenze antiche de' dintorni di Roma
poche possono contendere il primato per vastità di esten-
sione, varietà di forme, gusto di ornamenti e ricchezza
di monumenti scoperti colla villa portentosa, che Adria-
no edificò nelle vicinanze di Tivoli, circa 17. m, fuori
della porta Esquilina antica di Roma, a destra della via
tiburtina, 2 m. prima di giungere a Tibur.
Vasto è l'argomento, onde affine di procedere con
ordine primieramente esporrò un quadro della sua si-
tuazione: poscia narrerò le vicende, alle quali andò sog
getta, e finalmente ne descriverò a parte a parte gli edi-
ficii, come oggi si veggono, e come un tempo furono,