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il ponte Lamentano e che confina col Teverone , colla
via nomentana, colle vigne, e colla tenuta di Ponte La-
mentano. Esso è intieramente destinato all'uso di pascolo.
SACKIPORTVS-PZ/WPZTV^/U.
JFUmin^^U^lpbmUw^U,
Sacriportus dai Greci detto l'&pog Àcp@ è un luo-
go assai celebre nella storia romana per la rotta data
da Siila all' esercito del giovane Mario. E la storia ap-
punto di quella sconfitta , quale viene descritta princi-
palmente da Plutarco nella Vita di Siila c. XXVIII. e
da Appiano nel libro I. delle Guerre Civili c.LXXXVII,
serve ad indicarne la posizione. Siila approdando in
Italia sen venne verso Roma traversando la Campania
con un esercito che andossi successivamente ingrossan-
do de'suoi partigiani. Mario il giovane, poiché il padre
era morto, rafforzato dai Sanniti , andò incontro al suo
rivale con ottantacinque coorti ed accampossi presso a
Siguia og. Segni. Chi conosce la topografia di quella
parte del Lazio, e de'paesi limitrofi, d'uopo è che lodi
altamente il partito preso da Mario. Imperciocché non
potendo prevedere quale strada venendo da Capua po-
tesse tenere Silla, se l'Appia o la Latina, prescelse come
centro di operazione una città forte che trovavasi a
cavalcione di ambedue, in modo, che colla sinistra estre-
ma appoggiavasi a Preneste, e colla destra a Norba, al-
tre città fortissime , coprendo in tal guisa tutte le al-
tre vie che da quella parte davano accesso a Roma, co-
me la Labicana e la Prenestina. Egli però non calcolò
così bene lo spirito de' soldati clre guidava , una parte
de' quali era stata precedentemente guadagnata dal suo
il ponte Lamentano e che confina col Teverone , colla
via nomentana, colle vigne, e colla tenuta di Ponte La-
mentano. Esso è intieramente destinato all'uso di pascolo.
SACKIPORTVS-PZ/WPZTV^/U.
JFUmin^^U^lpbmUw^U,
Sacriportus dai Greci detto l'&pog Àcp@ è un luo-
go assai celebre nella storia romana per la rotta data
da Siila all' esercito del giovane Mario. E la storia ap-
punto di quella sconfitta , quale viene descritta princi-
palmente da Plutarco nella Vita di Siila c. XXVIII. e
da Appiano nel libro I. delle Guerre Civili c.LXXXVII,
serve ad indicarne la posizione. Siila approdando in
Italia sen venne verso Roma traversando la Campania
con un esercito che andossi successivamente ingrossan-
do de'suoi partigiani. Mario il giovane, poiché il padre
era morto, rafforzato dai Sanniti , andò incontro al suo
rivale con ottantacinque coorti ed accampossi presso a
Siguia og. Segni. Chi conosce la topografia di quella
parte del Lazio, e de'paesi limitrofi, d'uopo è che lodi
altamente il partito preso da Mario. Imperciocché non
potendo prevedere quale strada venendo da Capua po-
tesse tenere Silla, se l'Appia o la Latina, prescelse come
centro di operazione una città forte che trovavasi a
cavalcione di ambedue, in modo, che colla sinistra estre-
ma appoggiavasi a Preneste, e colla destra a Norba, al-
tre città fortissime , coprendo in tal guisa tutte le al-
tre vie che da quella parte davano accesso a Roma, co-
me la Labicana e la Prenestina. Egli però non calcolò
così bene lo spirito de' soldati clre guidava , una parte
de' quali era stata precedentemente guadagnata dal suo