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Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 1): Moderna — Roma: Tipografia delle Belle Arti, 1839

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https://doi.org/10.11588/diglit.68898#0544
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518 Chiese
uità con molti santi in basso che l’adorano è opera di
Cristofaro Consolati!, o Gasolani, scolare del Salimbeni
di Siena, pittore tenuto in gran pregio anche da Gui-
do, ma il cui merito non si potrebbe rilevare dal di-
pinto sopraddetto per essere guasto: il laterale a sini-
stra con un paese ed in aria una corona d’ angioli è
opera di Cherubino Alberti, l’altro laterale è di Fran-
cesco Lombardo. L’altar maggiore ha nel di dietro il
coro , in mezzo a cui si venera una immagine di Ala-
ria, a sinistra dell’altare è Γ organo, ed a destra una
cantoria. Nella prima cappella dall’altro canto , presso
l’altare grande, vedesi un s. Carlo in atto d’orare, ope-
ra d’autore incognito, e di nessun merito; entro la se-
conda si vede il B. Angiolo Porro , copia eseguita in
grande da un bozzetto^. di Pietro Bianchi e ne’laterali
sono due affreschi di poco merito; la terza ha il qua-
dro coìl’eilmie de’sette fondatori della religione de’jer-
vi (li Maria, condotto mediocremente da Giovanni Bi-
gatti, ad imitazione di quello di Agostino Masucci che
si vede in s. Marcello: nella parete diritta si osserva
un gentil monumento in marmo bianco con bassorilie-
vo , ritratto simile e buoni ornati , eretto da Antonio
Vaselli alla memoria del padre, Luigi Vaselli, rinoma-
to giureconsulto, morto nel 1832; l’opera fu scolpita da
Gaetano Sanrocchi. L’ultima cappella ha sull’ altare il
quadro con s. Pellegrino , pittura di Giuseppe Monte-
santi, scolare del Masucci;; dalla parte diritta è il de-
posito con ornati di scultura ed un ritratto in un busto
eretto al card. Innocenzo del Bufalo passato a vita mi-
gliore nel 1610.
Accanto alla porta della chiesa da mano destra en-
trando osservasi il monumento del celebre oratore e
poeta Pietro Antonio Secassi, morto nel 1791, postogli
da Giuseppe Rospigliosi duca di Zagarolo , e da BaU
 
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