s. Pierto Montorio §89
Nella seconda (dove si venera una divota immagine di
Maria, la quale essendo sotto una falda del monte, Cle-
mente XI., nel 1714 fecela trasportare in questa chie-
sa) i quadri nei lati con le storie di s. Francesco e di
8. Antonio da Padova , sono lavori di Gio. Maria Mo-
randi. La presentazione al tempio che vedesi sull’ al-
tare della terza cappella è opera di Michelangiolo Cer-
ruti, di cui son pure la Concezione e l’Annunziazione
nei laterali. Uscendo per la porta che viene dopo, tro-
vasi una cappelletta posta tra il chiostro e la chiesa ,
ove da un lato dell’altare è un quadro di merito, ese-
guito da Giovanni Serodine d’Ancona, che vi espresse
s. Michele arcangelo. Tornando nuovamente in chiesa
osservasi nella quarta cappella , sacra a 3. Paolo Apo-
stolo, il quadro di Giorgio Vasari, in cui fra molte fi-
gure di cui è copioso, si osserva anche il suo ritratto
di naturale ; egli in quest’ opera volendosi scostare da
quanto aveva fatto Michelangiolo rappresentando nella
Paolina il medesimo soggetto, effigiò s. Paolo in età gio-
vanile , quando da suoi vien condotto ad Anania per-
chè gli renda la vista. Lo stesso Vasari fece il buon
disegno della sepoltura del card, del Monte, e dell’in-
tera cappella, della quale condusse anche gli affreschi:
ì le statue ch’ivi si veg-
gono entro le nicchie , della Religione e della Giusti-
zia, come pure le altre che sono alla sepoltura ricor-
data i>opra, ed anche le altre, fra le quali mirabili son te-
nuti alcuni putti che reggono la balaustrata. L’altar mag-
giore oggi contiene una immagine della Madonna, ed in
altri tempi ebbe il capo-lavoro di Raffaello, cioè la Tra-
sfigurazione, quadro eseguito per questa chiesa d’ordi-
ne del card. Giulio de’ Medici , poi Clemente VII. , a
competenza di fra Sebastiano, che pel card, medesimo
condusse la risurrezione di Lazzaro, ajutato nell’ opera
Bartolommeo Ammannato scolp
Nella seconda (dove si venera una divota immagine di
Maria, la quale essendo sotto una falda del monte, Cle-
mente XI., nel 1714 fecela trasportare in questa chie-
sa) i quadri nei lati con le storie di s. Francesco e di
8. Antonio da Padova , sono lavori di Gio. Maria Mo-
randi. La presentazione al tempio che vedesi sull’ al-
tare della terza cappella è opera di Michelangiolo Cer-
ruti, di cui son pure la Concezione e l’Annunziazione
nei laterali. Uscendo per la porta che viene dopo, tro-
vasi una cappelletta posta tra il chiostro e la chiesa ,
ove da un lato dell’altare è un quadro di merito, ese-
guito da Giovanni Serodine d’Ancona, che vi espresse
s. Michele arcangelo. Tornando nuovamente in chiesa
osservasi nella quarta cappella , sacra a 3. Paolo Apo-
stolo, il quadro di Giorgio Vasari, in cui fra molte fi-
gure di cui è copioso, si osserva anche il suo ritratto
di naturale ; egli in quest’ opera volendosi scostare da
quanto aveva fatto Michelangiolo rappresentando nella
Paolina il medesimo soggetto, effigiò s. Paolo in età gio-
vanile , quando da suoi vien condotto ad Anania per-
chè gli renda la vista. Lo stesso Vasari fece il buon
disegno della sepoltura del card, del Monte, e dell’in-
tera cappella, della quale condusse anche gli affreschi:
ì le statue ch’ivi si veg-
gono entro le nicchie , della Religione e della Giusti-
zia, come pure le altre che sono alla sepoltura ricor-
data i>opra, ed anche le altre, fra le quali mirabili son te-
nuti alcuni putti che reggono la balaustrata. L’altar mag-
giore oggi contiene una immagine della Madonna, ed in
altri tempi ebbe il capo-lavoro di Raffaello, cioè la Tra-
sfigurazione, quadro eseguito per questa chiesa d’ordi-
ne del card. Giulio de’ Medici , poi Clemente VII. , a
competenza di fra Sebastiano, che pel card, medesimo
condusse la risurrezione di Lazzaro, ajutato nell’ opera
Bartolommeo Ammannato scolp