698 Chiese
deposito di Eugenio IV., ornato di pregevoli sculture,
opera del secolo XV. In esso leggesi una iscrizione che
ricorda il concilio di Basilea. Trovasi quindi un orato-
rio, di cui sopra si disse, che servì ai confratelli della
compagnia de’marchigiani. Ivi sono delle ottime pittu-
re a fresco ed alcuni angioli di stucco, lavoro del Ru-
sconi : in fondo si osserva un gran quadro colorito ad
olio sulla parete di muro , rappresentante le nozze di
Cana in Galilea, opera piena di figure, ma di poco me-
rito, eseguita da Cecchino Salviati, fiorentino.
S. SALVATORE AI MONTI. Chiesuola del rione
I., Monti, già parrocchiale, ed oggi ridotta ad uso di
oratorio, congiunto all’ospizio de’catecumeni, eretto pres-
so la Madonna de’Monti. In essa è un quadro esprimente
il portar della croce, ed altre pitture a fresco, ma di
non molto merito.
S. SALVATORE IN ONDA. Chiesa già parroc-
chiale del rione VII., Regola, spettante ai PP. minori
Conventuali. Essa è antica molto, e l'aggiunto in Ondat
le fu dato a causa che essendo posto in luogo assai bas-
so, presso il ponte Sisto , le acque del Tevere, nelle
minime escrescenze la inondano. Fu edificata nel 1260,
e data ai religiosi di s. Paolo primo Eremita , che in
quel tempo instituivano il loro ordine. Poscia Eugenio
IV. la concedette ai conventuali francescani, e di pre-
sente vi risiede il procurator generale dell’ordine· Nel
1684 fu instaurata, ma in essa non vi son cose che pos-
sano interessare gran fatto.
S. SALVATORE A PONTE ROTTO. Chiesinagià
parrocchiale , del rione XIII., Trastevere , posta all’
estremità della via detta de’ Casellari perchè ivi sono
le botteghe di quelli che fabbricano vasi di creta d’ogni
sorta. Sisto IV., nella ricorrenza del giubileo per l’an-
no santo 1475, la ristaurò, come si ricava dalle iscrizioni
deposito di Eugenio IV., ornato di pregevoli sculture,
opera del secolo XV. In esso leggesi una iscrizione che
ricorda il concilio di Basilea. Trovasi quindi un orato-
rio, di cui sopra si disse, che servì ai confratelli della
compagnia de’marchigiani. Ivi sono delle ottime pittu-
re a fresco ed alcuni angioli di stucco, lavoro del Ru-
sconi : in fondo si osserva un gran quadro colorito ad
olio sulla parete di muro , rappresentante le nozze di
Cana in Galilea, opera piena di figure, ma di poco me-
rito, eseguita da Cecchino Salviati, fiorentino.
S. SALVATORE AI MONTI. Chiesuola del rione
I., Monti, già parrocchiale, ed oggi ridotta ad uso di
oratorio, congiunto all’ospizio de’catecumeni, eretto pres-
so la Madonna de’Monti. In essa è un quadro esprimente
il portar della croce, ed altre pitture a fresco, ma di
non molto merito.
S. SALVATORE IN ONDA. Chiesa già parroc-
chiale del rione VII., Regola, spettante ai PP. minori
Conventuali. Essa è antica molto, e l'aggiunto in Ondat
le fu dato a causa che essendo posto in luogo assai bas-
so, presso il ponte Sisto , le acque del Tevere, nelle
minime escrescenze la inondano. Fu edificata nel 1260,
e data ai religiosi di s. Paolo primo Eremita , che in
quel tempo instituivano il loro ordine. Poscia Eugenio
IV. la concedette ai conventuali francescani, e di pre-
sente vi risiede il procurator generale dell’ordine· Nel
1684 fu instaurata, ma in essa non vi son cose che pos-
sano interessare gran fatto.
S. SALVATORE A PONTE ROTTO. Chiesinagià
parrocchiale , del rione XIII., Trastevere , posta all’
estremità della via detta de’ Casellari perchè ivi sono
le botteghe di quelli che fabbricano vasi di creta d’ogni
sorta. Sisto IV., nella ricorrenza del giubileo per l’an-
no santo 1475, la ristaurò, come si ricava dalle iscrizioni