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Nibby, Antonio
Roma nell'anno 1838: descritta da Antonio Nibby (Parte 1): Moderna — Roma: Tipografia delle Belle Arti, 1839

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https://doi.org/10.11588/diglit.68898#0728
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698 Chiese
deposito di Eugenio IV., ornato di pregevoli sculture,
opera del secolo XV. In esso leggesi una iscrizione che
ricorda il concilio di Basilea. Trovasi quindi un orato-
rio, di cui sopra si disse, che servì ai confratelli della
compagnia de’marchigiani. Ivi sono delle ottime pittu-
re a fresco ed alcuni angioli di stucco, lavoro del Ru-
sconi : in fondo si osserva un gran quadro colorito ad
olio sulla parete di muro , rappresentante le nozze di
Cana in Galilea, opera piena di figure, ma di poco me-
rito, eseguita da Cecchino Salviati, fiorentino.
S. SALVATORE AI MONTI. Chiesuola del rione
I., Monti, già parrocchiale, ed oggi ridotta ad uso di
oratorio, congiunto all’ospizio de’catecumeni, eretto pres-
so la Madonna de’Monti. In essa è un quadro esprimente
il portar della croce, ed altre pitture a fresco, ma di
non molto merito.
S. SALVATORE IN ONDA. Chiesa già parroc-
chiale del rione VII., Regola, spettante ai PP. minori
Conventuali. Essa è antica molto, e l'aggiunto in Ondat
le fu dato a causa che essendo posto in luogo assai bas-
so, presso il ponte Sisto , le acque del Tevere, nelle
minime escrescenze la inondano. Fu edificata nel 1260,
e data ai religiosi di s. Paolo primo Eremita , che in
quel tempo instituivano il loro ordine. Poscia Eugenio
IV. la concedette ai conventuali francescani, e di pre-
sente vi risiede il procurator generale dell’ordine· Nel
1684 fu instaurata, ma in essa non vi son cose che pos-
sano interessare gran fatto.
S. SALVATORE A PONTE ROTTO. Chiesinagià
parrocchiale , del rione XIII., Trastevere , posta all’
estremità della via detta de’ Casellari perchè ivi sono
le botteghe di quelli che fabbricano vasi di creta d’ogni
sorta. Sisto IV., nella ricorrenza del giubileo per l’an-
no santo 1475, la ristaurò, come si ricava dalle iscrizioni
 
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