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https://doi.org/10.11588/diglit.74681#0021
NOTIZIE
Sulle Antichità e belle Arti di Roma
Per l'anno 1784.
GENNARO
ARCHITETTURA
IL fuolo Romano fertile ancora di monumenti, che ca-
ra fempre e rifpettabile ci rendono la prifca età , ha
negli ultimi tempi largamente ricompenfato il genio fplen-
dido di diverfi illuftri amatori, che non hanno rifparmia-
to danaro e cure per andare in traccia di qualche ono-
revole avanzo della noftra antica grandezza . Fra gli fca-
vi recenti , quello intraprefo fan. 177$. , e che tuttora pro-
fiegue con ordine dell' Emo e Rino Sig. Card. Pallotta Pro-
Teforiere Generale , per fecondare la plaufibile idea di
N. S. Papa PIO VI. felicemente regnante , nelle rovine dell'
antica Città di Otricoli , deve fenz' alcun dubbio annove-
rarli fra i più abbondanti del fecolo. Infiniti fono i pez-
zi di artifiziofa ed erudita fcultura, che di là paffano gior>
nalmente al nuovo Tempio delle Arti e del buon gufto ;
ma perciò che rifguarda la di loro publicazione reftano fud-
diti di una privativa conceffa già all' editore del dotto Mu-
feo, ed afpettano di effere illuftrati dalla dotta penna del
Ch. Sig. Abate Gio. Battifta Vifconti al pari di quei , che
già ne comparirono egregiamente dilucidati nel primo To-
mo . Ci vediamo perciò coftretti, rapporto allo fcavo Otri-
colano , a doverci limitare alla claffe dell' Architettura ,
cioè alle molte e diverfe Fabriche che componevano quell'
antica Città in quella occafione difotterrate , e dal Va-
1784* A len-
Sulle Antichità e belle Arti di Roma
Per l'anno 1784.
GENNARO
ARCHITETTURA
IL fuolo Romano fertile ancora di monumenti, che ca-
ra fempre e rifpettabile ci rendono la prifca età , ha
negli ultimi tempi largamente ricompenfato il genio fplen-
dido di diverfi illuftri amatori, che non hanno rifparmia-
to danaro e cure per andare in traccia di qualche ono-
revole avanzo della noftra antica grandezza . Fra gli fca-
vi recenti , quello intraprefo fan. 177$. , e che tuttora pro-
fiegue con ordine dell' Emo e Rino Sig. Card. Pallotta Pro-
Teforiere Generale , per fecondare la plaufibile idea di
N. S. Papa PIO VI. felicemente regnante , nelle rovine dell'
antica Città di Otricoli , deve fenz' alcun dubbio annove-
rarli fra i più abbondanti del fecolo. Infiniti fono i pez-
zi di artifiziofa ed erudita fcultura, che di là paffano gior>
nalmente al nuovo Tempio delle Arti e del buon gufto ;
ma perciò che rifguarda la di loro publicazione reftano fud-
diti di una privativa conceffa già all' editore del dotto Mu-
feo, ed afpettano di effere illuftrati dalla dotta penna del
Ch. Sig. Abate Gio. Battifta Vifconti al pari di quei , che
già ne comparirono egregiamente dilucidati nel primo To-
mo . Ci vediamo perciò coftretti, rapporto allo fcavo Otri-
colano , a doverci limitare alla claffe dell' Architettura ,
cioè alle molte e diverfe Fabriche che componevano quell'
antica Città in quella occafione difotterrate , e dal Va-
1784* A len-