sedere in un sassò in atto di santo amoroso
deliquio si appoggia sopra il destro braccio,
e abbandonato ìl biondo sottil crine sopra
lespalle, volge lo squallido suo bel volto, e
gli occhi a mirare un Angeìo, che spiegate
le grand’ ali leggieri le presenta una corona
di spine, ed Ella steso «1 sinistro braccio, e la
mano sta come in atto di riceverla; le copre
bianca veste il petto, e il dorso, e le discen-
de al piede, gira intorno al grembo, ed
ai fianchi un ben piegato panno,-che nel
colore s* accosta all* oro ; in terra rovesciato
ÌI prezioso vaso aiabastnno e il Iibro, posa
sopra di un teschio il Crocefisso . Tanta
è Ia grazia , la viva esprefsione, i* armonia
nel colorito di questa Tavola , che nulla
più ; potendosi dire 1* Angelo essere dipinto
da mano angelica , non che umana, pure el-
la è opera di Gian Giuseppe del Sole eccel-
lente Pittor Bolognese.
II dipinto di questa Cappella è dello Stringa :
nelle basì delle due colonne di questo Altare
li dipinti a chiaro scuro, rapprésentano, il
primo la Fede, il secondo ia Carità sono
del nominato Vellani.
2. La visita di Maria a S. Elisabetta, S. Gio-
seffo, e Zaccaria, opera del Cavaiier Giu-
seppe Crespi detto lo Spagnuolo, che nel
suo carattere è assai bella.
3. S. Agostino, S. Monica , e Ia Madonna in
gloria, del Canonico LuigiCrespi figlio deli’
antidetto Spagnuoio.
Li
deliquio si appoggia sopra il destro braccio,
e abbandonato ìl biondo sottil crine sopra
lespalle, volge lo squallido suo bel volto, e
gli occhi a mirare un Angeìo, che spiegate
le grand’ ali leggieri le presenta una corona
di spine, ed Ella steso «1 sinistro braccio, e la
mano sta come in atto di riceverla; le copre
bianca veste il petto, e il dorso, e le discen-
de al piede, gira intorno al grembo, ed
ai fianchi un ben piegato panno,-che nel
colore s* accosta all* oro ; in terra rovesciato
ÌI prezioso vaso aiabastnno e il Iibro, posa
sopra di un teschio il Crocefisso . Tanta
è Ia grazia , la viva esprefsione, i* armonia
nel colorito di questa Tavola , che nulla
più ; potendosi dire 1* Angelo essere dipinto
da mano angelica , non che umana, pure el-
la è opera di Gian Giuseppe del Sole eccel-
lente Pittor Bolognese.
II dipinto di questa Cappella è dello Stringa :
nelle basì delle due colonne di questo Altare
li dipinti a chiaro scuro, rapprésentano, il
primo la Fede, il secondo ia Carità sono
del nominato Vellani.
2. La visita di Maria a S. Elisabetta, S. Gio-
seffo, e Zaccaria, opera del Cavaiier Giu-
seppe Crespi detto lo Spagnuolo, che nel
suo carattere è assai bella.
3. S. Agostino, S. Monica , e Ia Madonna in
gloria, del Canonico LuigiCrespi figlio deli’
antidetto Spagnuoio.
Li