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https://doi.org/10.11588/diglit.26667#0170
i66
Alto B. :
onc. i.
Largo B. 2
onc. j.
SESTA. ED ULTIMA
CAMERA
Dl DETTO ApPARXAMENTO.
Itt saccia aìl* Ingrejfo.
UNa maestosa grande Bussola di
Specchj cui gira intorno ricca
Cornjce dorata.
j. Sopra di essa sta dipinto in figura
ovale il tremendo Pluto tenuto
., Dio deli’ Inferno, inteso per l’e-
iemento del fuoco; cinta di ferrea
corona la Tefla, posa il nero bar-
buto mento sopra la destia che si
sostiene, e ferma nel ginocchio si-
nistro ; preme col braccio il dorso
del Tricerbero Cane tenendo nella
mano una gran chiave; opera di
Agostino Carraccì Pittor Bologne-
se, che il figurò di particolare gran-
diosità, musculatura stupenda, e
colorito forte insieme, ed aggrade-
vole: questo soggetto ( con gli altri
trechesi diranno) surono intaglia-
ti da Oliviero Delfin, come nota
il Co: Carlo Cesare Malvasia nella
parr. II. a cart. 103.
Net
Alto B. :
onc. i.
Largo B. 2
onc. j.
SESTA. ED ULTIMA
CAMERA
Dl DETTO ApPARXAMENTO.
Itt saccia aìl* Ingrejfo.
UNa maestosa grande Bussola di
Specchj cui gira intorno ricca
Cornjce dorata.
j. Sopra di essa sta dipinto in figura
ovale il tremendo Pluto tenuto
., Dio deli’ Inferno, inteso per l’e-
iemento del fuoco; cinta di ferrea
corona la Tefla, posa il nero bar-
buto mento sopra la destia che si
sostiene, e ferma nel ginocchio si-
nistro ; preme col braccio il dorso
del Tricerbero Cane tenendo nella
mano una gran chiave; opera di
Agostino Carraccì Pittor Bologne-
se, che il figurò di particolare gran-
diosità, musculatura stupenda, e
colorito forte insieme, ed aggrade-
vole: questo soggetto ( con gli altri
trechesi diranno) surono intaglia-
ti da Oliviero Delfin, come nota
il Co: Carlo Cesare Malvasia nella
parr. II. a cart. 103.
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