Pagani, Gian Filiberto: Le Pitture, E Sculture Di Modena (Modena, 1770) [Cicognara, 4255]

». B. HEIDÉLSÉssi;

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S A L O N E>

Che introduce all’ Appartamento

DELLE PlTTURE.

NElIa spaziosa Volta di questa Gran Sala
in vago spaccato di Cielo si vede un va-
sto pittorico Lavoro a fresco il Soggetto
principale del quaie è la ideale Coronazio-
ne di Bradaoianre scritta con Poetica pen-
na da Lodovico Arioslo; ove per aria a
volo apparisce la Fama, che dà fiato alla
Tromba , con la quale sembra che chiami,
ed inviti gli Dei ad incervenire alla solen-
ne Funzione, che è per farsi.

In un volume di Nuvole spuntano Cerere, e
Bacco, che per ischerzo p'ttorico si sono
fra loro cangiati i simboli dell* Uve , e del-
le Spiche .

Dall’ altra parte veggonsi Mercurio, Apollo,
c Pane: Nel mezzo in un grande raunato
di Nubi Bradamante pomposamente vefiita
che da Giunone, e Pallade assìstita si presenta
a Giove, che nelJa destra tiene i’ immortal
Corona in atto di cingerle la Fronte glo-
riosa. A1 sinistro fianco di Bradamante si
avanza il forte intrepido Ruggero , d* El-
mo in Capo, e d’ Asta militare armato,
portante in mano il vittorioso suo Serto per
ottenere anch* egli da Giove la meritata Co-
ronazione.

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