RITRATTO
DI LUCA FERRARI
DETTO
LUCA, O LUCHINO DA REGGIO
QUADRO IN TELA
Alt. Pal. 3. On. 3. Lar. Pal. 2. On. 2.
CLVI.
i juca Ferrari nacque in Reggio di Modena,
e perciò venne denominato Luca da Reggio.
Prodighi di elogi sono il Boschini e lo
Scannelli alle pitture che egli mandò per tut-
ta Italia. Lo stile grandioso, piuttostochè
delicato, qual convenivasi ad uno scolare di
Guido, fece crederlo in S. M. della Ghiaia
seguace del Tiarini, sebbene in qualche par-
te rammentasse le grazie del suo vero mae-
stro. In Padova, più. che ai Domenicani, ove
non riuscì troppo felicemente nel quadro
della pestilenza, conviene ammirarlo a S.
Antonio nel quadro della Pietà. Nel ritrat-
to che qui vien pubblicato, apparisce il Fer-
DI LUCA FERRARI
DETTO
LUCA, O LUCHINO DA REGGIO
QUADRO IN TELA
Alt. Pal. 3. On. 3. Lar. Pal. 2. On. 2.
CLVI.
i juca Ferrari nacque in Reggio di Modena,
e perciò venne denominato Luca da Reggio.
Prodighi di elogi sono il Boschini e lo
Scannelli alle pitture che egli mandò per tut-
ta Italia. Lo stile grandioso, piuttostochè
delicato, qual convenivasi ad uno scolare di
Guido, fece crederlo in S. M. della Ghiaia
seguace del Tiarini, sebbene in qualche par-
te rammentasse le grazie del suo vero mae-
stro. In Padova, più. che ai Domenicani, ove
non riuscì troppo felicemente nel quadro
della pestilenza, conviene ammirarlo a S.
Antonio nel quadro della Pietà. Nel ritrat-
to che qui vien pubblicato, apparisce il Fer-